Gruppo del Monte Catria

Nella mappa interattiva sono mostrati solamente cime e itinerari descritti nel sito. Cliccando sulle tracce dei sentieri si può visualizzare il link alla relazione dell’itinerario.

Per via di un’orografia parecchio capricciosa, il più elevato massiccio della parte settentrionale dell’Appennino Umbro-Marchigiano non tocca neanche lo spartiacque principale della catena, ma si estende completamente sul versante adriatico. Come del resto succede per quasi tutta questa sezione appenninica, non si tratta di un vero e proprio massiccio unitario, ma piuttosto di un insieme di gruppi montuosi separati ed isolati tra loro.
Il gruppo montuoso si origina dal Valico di Scheggia, posto sul contrafforte che divide le valli del Fiume Burano e del Torrente Sentino. Subito ad oriente si eleva improvvisamente il grande blocco calcareo dei monti Catria e Acuto, la maggiore attrattiva dell’intero gruppo. Su questi crinali si respira la tipica aria dell’alta montagna appenninica e, visto l’isolamento, i panorami sono davvero immensi. Girando per queste montagne si passa dall’ombra delle grandi faggete alle spettacolari pareti verticali di calcare, dalle bellissime praterie di crinale ricche di fioriture alle profonde forre dei torrenti: una sintesi di tutte le più tipiche caratteristiche appenniniche in uno spazio di pochi chilometri quadrati. È forse vero che i monti Catria e Acuto sono stati presi un po’ di assalto da varie stradine e stradette, e dall’impressionante funivia che sale da Caprile al Rifugio Cupa delle Cotaline. Per fortuna, ci sono anche numerosi angoli di natura integra che caratterizzano gran parte del massiccio: le aeree creste del Monte Acuto, l’alpestre vallone di Faggeto, le forme dolomitiche del Corno di Catria, le numerose grotte nascoste sui versanti delle montagne, i dolci pascoli della Valpiana, i selvaggi contrafforti del Monte della Strega… Senza poi dimenticare l’immenso interesse storico di complessi religiosi come l’Eremo di Fonte Avellana o la Badia di Sitria, o di antichi borghi come Castello di Frontone – solo per nominare gli esempi più lampanti.
Dal blocco del Monte Catria, il gruppo montuoso si espande a ventaglio in una serie di poco elevati contrafforti che digradano lentamente fino al Mare Adriatico, costituendo quella vasta porzione di collina marchigiana tra i fiumi Burano ed Esino. Nonostante la parte più “montana” del gruppo montuoso sia ormai distante, anche qui i motivi di interesse sono tanti. In particolare, qua e là tra le colline argillose si innalzano all’improvviso altri “piccoli” massicci calcarei, dalle vaste cime tondeggianti e dai fianchi ripidi e dirupati. Questo è il vero regno dei grandi canyon appenninici, e ai confini di questo gruppo montuoso ne troviamo due dei più importanti: il vasto Monte Paganuccio è profondamente inciso dalla Gola del Furlo, mentre il massiccio del Monte Murano costituisce uno dei versanti della Gola di Frasassi e della Gola della Rossa.
È piuttosto strano come in un territorio così vasto e interessante si trovino solo due piccoli parchi: il Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e Frasassi e la Riserva Naturale Statale Gola del Furlo, entrambi condivisi con gruppi montuosi adiacenti. È però nell’aria il progetto di un parco nazionale che vada a comprendere la zona dei monti Catria e Acuto, insieme all’adiacente Monte Nerone e al più lontano massiccio dell’Alpe della Luna – con tutte le difficoltà che comporta l’istituzione di un parco nazionale di queste proporzioni, chissà mai che queste montagne possano vivere una nuova stagione di valorizzazione ambientale, naturale e turistica.

Scheda tecnica

Limiti geografici: Valico di Scheggia, Rio delle Fucicchie, Fiume Burano, Fiume Candigliano, Fiume Metáuro, Mar Adriatico, Fiume Esino, Fiume Sentino.
Catena montuosa di appartenenza:Appennino Umbro-Marchigiano (Appennino).
Vetta più elevata: Monte Catria (1704 m).
Estensione del gruppo montuoso: circa 1560 kmq.

Vette principali

Nome Quota Difficoltà
Monte Catria 1704 E
Monte Acuto 1669 E
Monte della Strega 1284 E

Galleria

Elenco completo degli itinerari

  1. Sella dell’Infilatoio – Monte Acuto (E)
  2. Sella dell’Infilatoio – Rifugio della Vernosa – Monte Catria (E)
  3. Monastero di Fonte Avellana – Rifugio della Vernosa – Monte Catria – Sentiero dei carbonai – Monastero di Fonte Avellana (E/EE) 
  4. Parco dei Daini – Monte della Strega (T/E)