Lago di Val Noci – Sanguinetto Inferiore – Monte Alpesisa

Caratteristiche

Difficoltà: E
Dislivello in salita: 440 m circa
Tempo: 1.30 – 1.45 ore
Ultima ricognizione: Giugno 2014

Percorso poco frequentato che risale il boscoso versante nord del Monte Alpesisa, partendo dal lago artificiale di Val Noci.

Accesso

a) In corriera (autolinee ATP, linea Genova-Montoggio) fino al bivio per il Lago di Val Noci, poco a sud rispetto al Santuario delle Tre Fontane. Si prosegue a piedi lungo la stradina asfaltata che sale al lago (1 km; 15 – 20 minuti dal bivio).
b) Dal casello di Genova Est si risale la Val Bisagno fino a Molassana, dove si sale a sinistra per Creto. Superato il paese, si scende verso Montoggio fino alla località Tre Fontane, dove si svolta a destra salendo al Lago di Val Noci.
c) Dal casello di Busalla si risale la Valle Scrivia fino a Montoggio, dove si svolta a destra per Creto. Giunti in località Tre Fontane si imbocca a sinistra la strada che sale al Lago di Val Noci (547 m).

La diga che chiude la Val Noci è stata costruita tra il 1923 e il 1931, ed è la terza più alta della Liguria con i suoi 58 metri. È del tipo a gravità massiccia, dotata di tre scarichi (uno di superficie, uno di fondo e uno di alleggerimento) che servono a contrastare le violente piene stagionali del Rio Noci. L’invaso è gestito dalla Mediterranea delle Acque S.p.A., ha un volume massimo di 3,3 milioni di mc, e viene utilizzato per il fabbisogno idrico della città di Genova.

Itinerario

Dal piccolo parcheggio si ritorna brevemente indietro lungo la stradina, quindi si imbocca a sinistra un sentiero che, passando attraverso un cancello sempre aperto, porta sulla diga. La si percorre e, giunti sulla sponda meridionale, si piega a sinistra lungo un comodo sentiero che costeggia il lago. Giunti ad un bivio si va a destra e, per una buona mulattiera, si sale nel bosco fino a Sanguinetto Inferiore (603 m).
Trascurando la strada asfaltata che giunge da destra, si continua dritti imboccando una vecchia mulattiera (vecchi segnavia “croce gialla”) che si innalza tra bosco e radure nella valletta compresa tra il Monte Cornua a destra e il Monte Alpesisa a sinistra. Facendo attenzione a non perdere la traccia, che a volte si fa poco evidente, si incontra il nuovo percorso del segnavia “croce gialla”, che proviene da Sanguinetto Superiore. In breve si giunge al crocevia della Gola di Sisa (728 m), dove si incontra l’Alta Via dei Monti Liguri, proveniente da Creto.

È una marcata sella posta tra i monti Cornua e Alpesisa, in una zona di argilliti rossastre (“argilliti di Montoggio”). Queste argilliti sono più erodibili rispetto ai circostanti calcari marnosi, e a questo si deve la presenza di un valico così incavato.

Si prosegue a sinistra lungo l’AVML che sale brevemente, poi si spiana e percorre il boscoso versante nord del Monte Alpesisa. Ad un certo punto (cartello di legno) si abbandona l’AVML per piegare a destra su un sentierino non segnalato che si inerpica tra gli alberi. Più in alto gli alberi lasciano spazio all’erba e il ripido sentierino raggiunge la piatta cresta sommitale del Monte Alpesisa (984 m), dove si trova una croce.

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