Monte Alpesisa / Monte Lago

MONTE ALPESISA – 984 m
MONTE LAGO – 943 m

Settore: Appennino Ligure
Gruppo: Nodo della Scoffera

Descrizione

Il Monte Alpesisa (984 m) non è la cima più elevata del sottogruppo dei Monti di Genova, ma è quella più appariscente, conosciuta e frequentata. Si eleva lungo lo spartiacque principale dell’Appennino Ligure, poco a est del piccolo altopiano di Creto, e domina dall’alto dei suoi quasi mille metri la parte mediana della Val Bisagno. La sua sagoma lo rende praticamente inconfondibile. Se visto da sud-ovest o nord-est (ad esempio dal centro di Genova, dalla zona di Molassana o dal Forte Diamante) assume una caratteristica forma trapezoidale, mentre visto dagli altri lati si presenta come un’aguzza piramide.
La cima della montagna è formata da una sottile cresta orizzontale, lunga circa 200 metri e quasi pianeggiante, che da entrambi i lati scende con ripidissimi versanti erbosi. A metà della cresta si trova una curiosa croce di vetta, realizzata utilizzando balestre d’autobus. Il versante sud-orientale della montagna è quello più selvaggio: si affaccia sulla valle di Canate con centinaia di metri di ripide scarpate di erba e boscaglia, spesso interrotte dall’affiorare degli strati calcarei che la compongono.
Dalla vetta si gode di un fantastico panorama sulla Val Bisagno, Genova, il mare, la Corsica, buona parte dell’Appennino Ligure, uno spicchio di Pianura Padana che spunta tra il Monte delle Figne e la Catena dell’Àntola, le Alpi Liguri e le Alpi Pennine. Il toponimo significa “pascolo di Sisa”, e si riferisce ai ripiani erbosi utilizzati a pascolo che si trovano ai piedi del versante sud-ovest, nei pressi della Gola di Sisa.
Poco ad est rispetto all’Alpesisa, sempre lungo lo spartiacque principale, si eleva il massiccio Monte Lago, formato a sua volta da due cime: la ovest (943 m) e la est (899 m). La montagna sovrasta direttamente il paese di Canate, e presenta un’elevata dissimmetria dei versanti. Il lato meridionale è ripidissimo e spoglio, caratterizzato dall’affioramento di strati rocciosi. Invece, il versante nord è più dolce, e in gran parte coperto da fitti boschi. Il Monte Lago è una cima minore e poco conosciuta, ma merita certamente una salita, se non altro per la splendida vista sul sottostante Lago di Val Noci.