MONTE RAMACETO – 1344 m

Settore: Appennino Ligure
Gruppo: Nodo della Scoffera

Descrizione

Il Monte Ramaceto (1344 m) è una gigantesca montagna arenacea che si innalza lungo lo spartiacque principale appenninico, e ne costituisce il punto più elevato tra il Colle di Cadibona e il Passo della Forcella. È tra le montagne più note e frequentate di questa parte di Appennino, in ogni stagione. Si presenta alto e imponente da qualunque versante lo si guardi; la cresta sommitale orizzontale, lunga più di un chilometro e mezzo, e l’enorme anfiteatro erosivo che ne costituisce il lato sud-est rendono il Ramaceto assolutamente inconfondibile.
Questa montagna presenta le tipiche caratteristiche delle montagne arenacee dell’Appennino Ligure e anche del vicino Appennino Tosco-Emiliano. C’è una netta asimmetria dei versanti, dovuta all’inclinazione degli strati di arenaria che lo formano. Il versante nord-ovest, che dà sulla Val d’Áveto, segue la superficie inclinata degli strati, quindi si presenta abbastanza dolce e uniforme; il clima abbastanza freddo e umido ha fatto sì che vi sia cresciuta una delle più belle faggete della zona. Il versante sud-est, al contrario, taglia perpendicolarmente gli strati, e si presenta ripidissimo e roccioso, alto varie centinaia di metri.
Questo versante si presenta al massimo della sua imponenza a chi risale la Val Cicana in direzione di Cichero. Il versante ovest-sud-ovest della montagna, che sovrasta la valletta di Lórsica, è pure degno di nota: qui, a causa di una piega, gli strati hanno una diversa inclinazione, e si presentano ripidissimi e dalla superficie più o meno tangente al fianco della montagna; su questo versante sono presenti alcuni piccoli ruscelli che si sono scavati curiose vallette (a volte vere e proprie spaccature) sfruttando le superfici di discontinuità tra uno strato e l’altro.
La cresta sommitale del Ramaceto culmina con numerose elevazioni. La cima principale si trova più o meno a metà; purtroppo è completamente coperta dagli alberi e non offre alcun panorama. La cima escursionistica è dunque l’anticima sud-ovest (1325 m), che su alcune carte viene nominata Monte Dente. Si presenta effettivamente come un piccolo dente roccioso piramidale, abbastanza isolato, sulla cui vetta sorge una cappelletta, “decorata” dai numerosi segnavia che vi giungono. La cappella fu costruita nel 1949, poi venne ristrutturata nel 1971 dopo che, qualche anno prima, era stata rovinata da un fulmine; è sempre aperta, e può costituire uno spartano riparo in caso di maltempo.
Dalla cima sud-ovest del Monte Ramaceto si osserva un fantastico panorama su tutto l’Appennino Ligure, sulle Alpi Liguri e Marittime, sulla costa e sul mare con la Corsica e le isole toscane, e sulle Alpi Apuane. Il toponimo dovrebbe significare “ricco di boschi”; in Val d’Áveto il monte è conosciuto anche come Monte di Liciorno.

Vie d’accesso

  1. Anello dal Passo di Romaggi
  2. Da Costa di Sóglio o da Pian dei Ratti
  3. Da Mezzánego
  4. Da Villagrande di Cichero
Il Monte Ramaceto visto dal Monte Cucco
Il Monte Ramaceto visto dal Monte Cucco (11 settembre 2017)

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