MONTE ALPE – 836 m
Descrizione
Il Monte Alpe (836 m), chiamato anche Alpe di Porale per distinguerlo dai numerosi omonimi nell’Appennino Ligure, non è la cima più alta del contrafforte divisorio tra le valli Lemme e Scrivia (questo primato è posseduto dal piccolo Monte Poggio, posto nei pressi della Bocchetta), ma è sicuramente la più interessante e importante. Facente parte dello stesso piccolo massiccio montuoso si trova, poco più a nord, il Monte Porale (835 m; in dialetto Bric del Puà), cima erbosa ampia e ondulata, più bassa di solo un metro rispetto all’Alpe ma molto meno individuata, e per questo ancora più trascurata.
Il Monte Alpe è una piccola montagna a forma di cupola, dai fianchi in gran parte erbosi, interrotti solo a sud-est e a est da piccoli dirupi di scuri conglomerati in sfacelo. Si vede molto bene da Busalla e dalla strada che collega Borgo Fornari a Voltaggio attraverso il valico della Castagnola. Sulla cima del Monte Alpe si trova una cappelletta, costruita nel 1910; è dedicata a Santa Maria Ausiliatrice, e in genere è chiusa. Ai piedi del versante est dell’Alpe si trova la graziosa conca dei paesini di Porale, Banchetta e Cipollina, caratterizzata da prati a sfalcio e boschetti. A nord del Monte Porale, invece, si stende l’altopiano di Tanadorso, luogo suggestivo ed appartato, nascosto all’interno della testata del vallone del Rio Creverina.
Il Monte Alpe è certamente di una cima minore, poco frequentata nonostante la facilità d’accesso, ma offre un bellissimo panorama, specialmente sui monti della Valle Scrivia, sulle cime più alte della Catena dell’Ántola (dall’Ántola stesso ai monti Ebro e Giarolo) sul massiccio dei monti Leco, Taccone, Figne e Tóbbio e sulla pianura alessandrina; uno spicchio di mare spunta in lontananza tra il Monte Leco, i forti di Genova e il Monte Fasce. Molto interessante è la lunga traversata di crinale da Arquata Scrivia al Monte Alpe, lungo il sentiero europeo E1.
Il toponimo “Porale” potrebbe derivare dal latino peroallum, cioè “fienile”.
Vie d’accesso
Torna a: Massiccio del Monte delle Figne