BRIC DEL TESORO – 860 m

Settore: Appennino Ligure
Gruppo: Massiccio del Monte Béigua

Descrizione

Partendo dal Colle di Cadibona, il Bric del Tesoro (860 m) è la prima cima dell’Appennino Ligure ad avere un minimo di rilevanza. Non sorge sullo spartiacque principale della catena montuosa, ma sul versante padano, all’inizio del vasto e ramificato contrafforte che separa la Val Bórmida di Spigno dalla Valle Erro.
Il Bric del Tesoro costituisce il vertice del piccolo massiccio noto come Colline del Dego. Tuttavia, nonostante sia la vetta più alta nel raggio di diversi chilometri, non è per niente appariscente: è un ampio panettone dai fianchi dolcissimi e dalla cima piatta che si confonde con le tondeggianti elevazioni circostanti. La montagna è completamente coperta da una bellissima foresta di faggi ad alto fusto, in parte compresa all’interno della Riserva Naturale dell’Adelasia.
Presenta un’ampia e poco marcata anticima ovest, che su alcune carte è denominata Rocca del Vento (852 m). Verso nord-est dirama un contrafforte che separa i valloni del Rio della Volta e del Rio Montenotte, che sono i due rami sorgentizi del Torrente Erro. Sulla vetta principale, che non offre panorama, si trovano i resti di trincee e fortificazioni, realizzate durante la Guerra di Successione Austriaca (1746). Vennero poi riutilizzate durante le campagne di conquista Napoleoniche: tutta l’area tra il Bric del Tesoro e il Monte San Giorgio è stata teatro della Battaglia di Montenotte (11-12 aprile 1796). In località Cascinassa, sul contrafforte nord-est del Bric del Tesoro, si trova un cippo commemorativo di questa battaglia.

Vie d’accesso

  1. Anello dell’Adelasia e di Cascina Miera
Panorama dal Monte Ciuto verso nord-ovest: il Bric del Tesoro è nel centro della foto
Panorama dal Monte Ciuto verso nord-ovest: il Bric del Tesoro è nel centro della foto (3 dicembre 2020)

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