Monte delle Tane | l'Appenninista

MONTE DELLE TANE – 1197 m

Settore: Appennino Ligure
Gruppo: Nodo della Scoffera

Descrizione

Il Monte delle Tane (1197 m) è la cima più settentrionale dello spartiacque tra il Fiume Trebbia e il Torrente Áveto. A nord del Monte delle Tane, questo importante contrafforte si divide in due brevi rami, che circondano la conca sospesa di Cerignale. Il ramo di nord-ovest termina su Ponte Organasco con le notevoli strutture rocciose della Rocca dell’Aquila, mentre il ramo di nord-est scende verso la confluenza Trebbia-Áveto.
L’area sommitale del Monte delle Tane è dolce e costituita da tre cime principali. La cima centrale è il punto culminante, nonché punto nodale dei contrafforti descritti sopra; priva di segnali di vetta, è in gran parte erbosa, con qualche arbusto sul lato sud e un bosco misto che sale dal versante nord. Lungo lo spartiacque Trebbia-Áveto sorge la cima sud (1195 m), affacciata sulla conca di Ottone. Queste due cime, costituite da rocce sedimentarie, sono piuttosto morbide. Infine, c’è la cima nord-est (1192 m) che, a differenza delle altre due, è costituita da peridotiti, ed è più aspra: è preceduta da un’ulteriore anticima rocciosa, e scende verso nord-ovest con una scarpata di rocce in sfacelo. Il culmine della cima nord-est è coperto dalla pineta.
Il versante nord della montagna, affacciato su Cerignale, ha una caratteristica forma ad anfiteatro; al di là di una breve scarpata ripida sommitale, è assai dolce, caratterizzato dall’alternarsi di dossi, cumuli di rocce rotte e conche che ospitano interessanti zone umide. Questa morfologia si deve alla presenza di un’enorme, antichissima frana ormai inattiva, il cui corpo detritico ondulato ricopre buona parte del versante.
Dalla vetta del Monte delle Tane si ha un buon panorama verso sud, sulle alte valli dell’Áveto e del Trebbia, con i monti Carévolo, Rocca Borri, Bue, Maggiorasca, Penna, Aiona e Oramara. Ai piedi della cima, si vede il paese di Cariseto, con la sua rocca ofiolitica e i circostanti verdi prati. Verso ovest spiccano le eleganti piramidi del Monte Alfeo e del Monte Lésima. A nord la vista è un po’ disturbata dagli alberi, ma si riesce comunque a vedere l’isolato Monte Pénice.