MONTE MATANNA – 1318 m

Settore: Alpi Apuane
Gruppo: Apuane Meridionali

Descrizione

Il Monte Matanna (1318 m) è la cima più alta delle Alpi Apuane a sud della Pánia della Croce. Sorge lungo la displuviale principale della catena montuosa; a nord il Callare di Matanna lo separa dall’adiacente Monte Nona, mentre a sud-est le sue propaggini arrivano fino all’ampio valico della Foce del Termine. La vetta è un importante punto nodale: verso sud-ovest dirama la dorsale spartiacque tra i bacini del Fiume Vezza e del Rio Lombricese, su cui si trovano alcune cime di una certa importanza (ad esempio il Monte Gábberi). Sul versante garfagnino si sviluppano invece le convalli della Túrrite Cava.
Nonostante non sia tra le più notevoli montagne della catena apuana, il Monte Matanna si presenta da tutti i versanti con un’elegante forma piramidale. Come per gran parte delle cime più meridionali delle Apuane, i suoi versanti sono notevolmente asimmetrici. Il versante ovest, affacciato sui paesi di Stazzema e Pomezzana, è parecchio dirupato, con alte pareti calcaree verticali. Il lato garfagnino, invece, è relativamente dolce, caratterizzato da forme di carsismo superficiale. Alla sua base si trova un curioso avvallamento semipianeggiante, praticamente parallelo al crinale della montagna; al suo interno si trovano due minuscoli laghetti artificiali e il rifugio Alto Matanna.
La cresta sommitale, allungata in senso nord-sud, culmina con due cime. La cima nord (1304 m) è una semplice elevazione della cresta, seguita da altre modeste gobbe; la cima sud, posta all’estremità meridionale, è il punto più alto. È sormontata da una grande croce metallica, nei pressi della quale si trovano alcune caratteristiche bandierine “himalayane”.
Il panorama nelle giornate limpide è ovviamente stupendo e circolare, particolarmente aperto verso sud. Si vedono chiaramente il Lago di Massaciúccoli e la costa della Versilia; si abbraccia gran parte del Mar Ligure, se si è fortunati con le isole Toscane e la Corsica a fare da sfondo. Ruotando in senso orario si può seguire tutto il golfo ligure, con le Alpi Liguri e Marittime a fare da sfondo; i crinali dell’Appennino Ligure sono ad un tratto coperti dalle più vicine Apuane. Si hanno bellissime viste inusuali sul Sagro, sull’Altissimo e sulla Penna di Sumbra; le più vicine Pánie mostrano da qui il loro profilo migliore. Da dietro sbuca il crinale dell’Appennino Tosco-Emiliano, che si segue attraverso i monti Giovo, Rondinaio, Cimone e Corno alle Scale. Sempre girando si ammira la pianura lucchese-pistoiese e i crinali antiappenninici della Toscana centrale, dai Monti Pisani alle Colline Metallifere.
Il toponimo “matanna” secondo alcuni sarebbe di origine etrusca; si riferirebbe a Thana, che era la dea etrusca della Luna.

Vie d’accesso

  1. Anellino dal Rifugio Alto Matanna
  2. Anello da Trescolli (Cásoli)
Il Monte Matanna visto dai pressi di Metato
Il Monte Matanna visto dai pressi di Metato (29 dicembre 2019)

Torna a: Apuane Meridionali