COSTABELLA DEL PIZ – 2599 m
CIMA DEL ROUSS – 2602 m
Settore: Alpi Marittime
Gruppo: Catena del Monte Teníbres
Descrizione
Si tratta di due cime gemelle che sorgono sullo spartiacque tra il Vallone del Piz e il Vallone di Pontebernardo, tributari della Valle Stura di Demonte. Formano un edificio montuoso imponente e individuato, dai fianchi assai ripidi, solcati da orridi canaloni; la profonda insellatura del Passo Sottano delle Scolettas le separa dal ben più elevato Becco Alto del Piz.
Proveniendo dal Passo Sottano delle Scolettas, si incontra per prima la Costabella del Piz (2599 m). Si tratta della cima di più facile accesso, e per questo più frequentata: rivolge verso il passo il fianco sud-ovest, che è l’unico davvero comodo della montagna. È un versante triangolare uniforme ed erboso, al margine del quale sale il sentiero della via normale. Al vertice del versante emerge il cocuzzolo roccioso della cima, sormontata da una piccola croce e da un palo metallico. Una crestina rocciosa moderatamente accidentata e sottile collega la Costabella del Piz alla più elevata Cima del Rouss (2602 m), più selvaggia e impervia. Il groppo roccioso sommitale, assai ripido, è occupato da un ometto di pietre con infisso lo scheletro di un cespuglio.
Le due cime offrono bei panorami sulle cime principali della Valle Stura di Demonte, specialmente il Becco Alto d’Ischiatór, la Rocca Rossa, il Becco Alto del Piz, la Testa dell’Ubác, le Cime di Vens e il Monte del Vallonetto. Dalla Cima del Rouss si ha anche una spettacolare vista aerea del Piano della Regina, in fondo al Vallone del Piz.
Il toponimo Costabella si riferisce probabilmente all’erboso versante sud-ovest della montagna. L’aggiunta dell’appellativo “del Piz” serviva a distinguerla da altre due cime che si trovano nei dintorni: la Testa di Costabella e la Costabella. Peccato che, con il tempo, “del Piz” sia stato aggiunto anche a queste ultime, con il risultato che adesso ci sono diecimila Costebelle del Piz.
Vie d’accesso
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