Becco Alto del Piz | l'Appenninista

BECCO ALTO DEL PIZ – 2912 m

Settore: Alpi Marittime
Gruppo: Catena del Monte Teníbres

Descrizione

Il Becco Alto del Piz (2912 m) è un’imponente montagna che sorge sullo spartiacque tra il Vallone del Piz e il Vallone di Pontebernardo. A seconda dell’angolazione da cui lo si guarda, assume una forma piramidale o trapezoidale, elegante e attraente.
Il contrafforte su cui sorge il Becco Alto del Piz si origina dallo spartiacque principale alpino presso la Testa dell’Ubác, e si dirige verso nord-est. Dapprima il crinale si eleva con le articolate cime della Testa e del Dente del Vallone. Il profondo intaglio del Passo del Vallone separa queste cime dal Becco Alto del Piz. Presso la vetta il contrafforte si sdoppia: il crinale principale prosegue verso nord-est, abbassandosi ai due intagli dei Passi delle Scolettas. In direzione nord, invece, si dirama un costone secondario che si spinge all’interno del Vallone di Pontebernardo; questo crinale culmina con il Becco delle Scolettas (2709 m) e con altri torrioni secondari.
L’area sommitale del Becco Alto del Piz è piuttosto articolata: la cima principale, sormontata da un ometto, si trova nel punto di incontro di due creste quasi orizzontali. Una di queste creste si spinge verso nord per una ventina di metri, terminando presso un aereo pulpito. L’altra cresta invece sporge verso sud-est, affacciandosi sul Vallone del Piz; lunga un’ottantina di metri, termina con l’anticima sud-est (2910 m) della montagna. Curiosamente, è l’anticima a portare la croce di vetta e la scatola con il libro di vetta.
La cima offre un bel panorama aereo: verso sud si hanno interessanti viste sulle cime del vicino spartiacque alpino, con le Cime di Vens, il Claï Supérieur, la Testa dell’Ubác, il Monte Teníbres e la Rocca Rossa. Poco più distanti l’inconfondibile piramide del Becco Alto d’Ischiatór e la Cima del Corborant. Il panorama è più vasto nelle altre direzioni: verso est si segue il solco della Valle Stura di Demonte fino allo sbocco in pianura. Si vedono bene le cime più alte della Val Gesso delle Alpi Liguri. Nelle giornate limpide si scorgono i lontani crinali dell’Appennino Ligure.
Verso nord si osservano le Alpi Cozie meridionali, con il crinale Máira-Stura e, dietro, il Monviso. A nord-ovest svettano le cime del gruppo del Chambeyron; ben più lontani, si riconoscono i picchi ghiacciati degli Écrins.
La via normale alla vetta del Becco Alto del Piz ha origine dal Passo del Vallone, e risale il gradinato versante sud-ovest con difficoltà di alpinismo facile. La prima ascensione conosciuta è stata effettuata da Victor De Cessole, Théophile Fabre e Charles Galléan il 28 giugno 1901.