Santuario di Valmala – Colle di Valmala – Monte San Bernardo – Santuario di Valmala
Caratteristiche
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 300 m circa
Tempo: 2 – 2.30 ore (intero anello)
Ultima ricognizione: Agosto 2021
Si tratta di un percorso ad anello breve, effettuabile in mezza giornata, via più comoda per salire al panoramico Monte San Bernardo
Accesso
Da Cuneo, Saluzzo o Fossano ci si porta all’imbocco della Val Varàita, in corrispondenza del paese di Piasco. Seguendo le indicazioni per il Colle dell’Agnello, si inizia a risalire la valle ma, poco prima di arrivare a Melle, si svolta a sinistra per salire a Valmala e al Santuario di Valmala (1379 m).
Il santuario è stato realizzato su un terrazzo semipianeggiante alla testata della Valmala, sul versante nord-ovest del Monte San Bernardo (di cui è ben visibile la croce di vetta). Qui, secondo la tradizione, tra il 5 agosto e il 20 settembre 1834, la Madonna sarebbe apparsa a quattro pastorelle (le “quattro Marie”). Il santuario venne poi completato nel 1851. Accanto al santuario si trovano due grandi edifici per ospitare i pellegrini; in tempi più recenti si sono aggiunti alcuni bar, ristoranti e villette.
Itinerario
Si attraversa il parcheggio del Santuario fino alla sua estremità, poi si imbocca una stradina che costeggia in piano l’edificio dell’infermeria e subito dopo sale con un tornante. La sterrata contorna a monte il ripiano del Santuario, prendendo quota dolcemente. Dopo alcune centinaia di metri la si abbandona per prendere a destra una traccia, un po’ inerbita ma evidente, che sale ripida verso sud-ovest tra radure, arbusti e boscaglia. Si passa accanto ad uno skilift abbandonato, poi, a quota 1500 circa, si incontra la stretta rotabile asfaltata nota come “Strada dei Cannoni”, che collega il Pian Pietro al Colle della Ciabra. Si attraversa la strada e si imbocca una sterrata che, salendo per prati, conduce in breve al Colle di Valmala (1539 m).
Ampia sella erbosa dello spartiacque Maira-Varaita, separa il Monte San Bernardo dal Monte Santa Margherita. Mette in comunicazione la Valmala con le frazioni di Roccabruna.
Si piega a sinistra, seguendo un marcato sentiero che sale dolcemente lungo lo spartiacque. Contornati alcuni roccioni sul lato della Val Varaita, si scende all’ampia sella che precede la cupola sommitale del Monte San Bernardo. Si prosegue lungo il crinale in ripida salita, quindi si giunge ad un bivio dove si hanno due possibilità:
a) Il sentiero principale va a sinistra, tagliando in dolce discesa, poi in piano sul versante nord. Dopo circa duecento metri si piega a destra e, salendo per prati, si raggiunge la croce di vetta.
b) Si va a destra, salendo sul filo del crinale. Si sorpassa un caratteristico “passo del gatto” sotto ad un enorme masso, poi si prosegue in dolce salita tra erba e roccioni. Sorpassato un faggio isolato, una breve salita porta alla croce di vetta del Monte San Bernardo (1625 m; 0.50 – 1.10 ore dal Santuario di Valmala).
Dalla vetta si prosegue verso nord-est, puntando ad una spalla rocciosa sormontata da un bastone. Si aggira l’affioramento roccioso sulla sinistra, poi si prosegue in ripida discesa sul costone erboso. La discesa porta ad una grande croce (quota 1590 circa) posta ai margini di un lariceto. Qui si trova un bivio; si lascia a destra il sentiero segnalato per il Colle della Liretta e si piega a sinistra, scendendo ripidi al limite del lariceto. Presto il sentiero entra in una rada boscaglia, facendosi un po’ malagevole; giunti ad un bivio, si lascia a destra la traccia principale, che più avanti diventa impraticabile, per seguire a sinistra una traccia più agevole.
Giunti presso una recinzione, si gira a destra lungo una ripida pista sterrata che scende velocemente al Pian Pietro (1354 m), dove transita una strada asfaltata. Si gira a sinistra su asfalto e si trova subito un bivio: si prende la diramazione di destra, che taglia prima in piano e poi in leggera salita. Procedendo a mezza costa, dopo circa 1,5 km la strada riporta al Santuario di Valmala.





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