Strada forestale dei Lagoni – Roccabiasca

Caratteristiche

Difficoltà: E (E/EE se si effettua l’anello)
Dislivello in salita: 486 m
Tempo: 1.30 – 1.45 ore
Ultima ricognizione: Giugno 2022

La via normale alla Roccabiasca sale per il ripido versante nord, prima in una folta faggeta, poi per le praterie di alta quota. Volendo, è possibile effettuare un percorso ad anello scendendo per le Capanne di Badignana.

Accesso

a) Da Parma ci si porta a Langhirano e si risale la Val Parma, passando per Corniglio. Giunti a Bosco di Corniglio, si sale fino al bivio in località Cancelli di Lagdei. Qui si imbocca a sinistra la strada forestale per i Lagoni (aperta da giugno a settembre) e, dopo 2,2 km, si parcheggia in uno spiazzo sulla sinistra.
b) Si esce dal casello di Berceto e si imbocca la strada che, scavalcando il Passo del Sillara, scende a Bosco di Corniglio. Qui si sale a destra per Lagdei fino al bivio in località Cancelli di Lagdei. Qui si imbocca a sinistra la strada forestale per i Lagoni (aperta da giugno a settembre) e, dopo 2,2 km, si parcheggia in uno spiazzo sulla sinistra (quota 1245).

N.B. Nelle domeniche di luglio e agosto, e in tutte le giornate dal 9 al 21 agosto, la strada dei Lagoni viene chiusa al traffico privato dalle 9 alle 16 per evitare il sovraffollamento. In questi orari è presente una navetta dal costo di 2€ a persona.

Itinerario

Sul lato a monte della strada si imbocca il sentiero CAI 721, che sale decisamente nella faggeta fino allo spartiacque tra i valloni di Badignana e delle Guadine. Si rimonta il costone, incontrando i cartelli segnalatori della Riserva Naturale Orientata Guadine-Pradaccio. Dopo un tratto quasi pianeggiante, il contrafforte si impenna e il sentiero piega a sinistra, passando sopra ad un caratteristico lastrone di arenaria. Si taglia lungamente in diagonale nel bosco, su tracciato non sempre evidente, attraversando alcune piccole conche. Superato l’alveo del Canal Secco, il sentiero si innesta su un ripido costoncino e lo risale per alcune decine di metri. Si gira ancora a sinistra e si procede in piano a mezza costa; usciti dal bosco, si giunge su uno spallone affacciato sul Vallone di Badignana e sul Monte Matto. Qui si trova un bivio (quota 1525); si lascia il sentiero pianeggiante, diretto alle Capanne di Badignana, e si gira a destra seguendo i segnavia.
Il sentierino si inerpica con due tornanti ai piedi di una balzetta rocciosa, poi rientra nella faggeta. Guadagnata una radura pianeggiante, si piega a sinistra; il sentiero sale tra le ultime macchie di bosco, poi esce definitivamente all’aperto ai piedi della cuspide sommitale della Roccabiasca. In breve si giunge ad un secondo bivio (quota 1640 circa); si piega a destra e, traversando in dolce salita, si giunge sul ciglio della parete ovest della montagna. Qui si gira a sinistra e, rimontando il ripido e panoramico costone, si sale alla croce di vetta della Roccabiasca (1731 m).

Discesa

Volendo, è possibile effettuare un giro ad anello. Si scende lungo il percorso dell’andata fino al bivio di quota 1640 circa, dove si imbocca a destra il sentiero segnalato (segnavia 721) per le Capanne di Badignana. Il sentiero perde quota lungo un contrafforte poco marcato, poi gira a destra in discesa ripidissima (leggera esposizione). Dopo alcune decine di metri la traccia diventa più agevole, e taglia quasi in piano il ripido pendio alla base della parete sud-est della Roccabiasca. Entrati nel bosco, si attraversa un valloncello (quota 1536), poi si risale brevemente al margine di una pietraia. Si effettuano alcuni brevi saliscendi, poi si gira a sinistra perdendo quota in diagonale. In corrispondenza di una piccola radura la traccia si biforca: si scende a destra, rientrando presto nel bosco. Attraversata una prima pista forestale, si prosegue dritti lungo il sentiero segnalato; in pochi minuti si incontra una seconda strada sterrata, che va seguita verso destra in dolce salita. Dopo poche decine di metri si giunge ad un bivio: si trascura la diramazione per il Passo delle Guadine e si svolta a sinistra, raggiungendo in breve le Capanne di Badignana (1479 m).

L’edificio principale, un tempo utilizzato dai pastori, è stato trasformato in bivacco per gli escursionisti. È dotato di 4 posti letto, servizi igienici, stufa a legna, acqua corrente e illuminazione. Per usufruirne bisogna prenotare, con un costo di 20€ a notte.
Nei pressi del bivacco si estende una bella conca torbosa, originatasi dal riempimento di un pre-esistente laghetto glaciale.

Si prosegue a sinistra lungo la stradina forestale (segnavia 719) che scende lungo il Vallone di Badignana entrando nel bosco. Dopo un primo tratto ripido, il vallone si addolcisce, e la strada si avvicina al Torrente Parma di Badignana. Lasciata a destra la diramazione con segnavia 719c, ci si congiunge con la strada forestale che collega Lagdei ai Lagoni (quota 1321); seguendola verso sinistra per circa 1,8 km si ritorna allo spiazzo da cui si era partiti (1.40 – 1.50 ore dalla Roccabiasca).

Panorama dal sentiero di salita verso il Monte Matto
Panorama dal sentiero di salita verso il Monte Matto (26 giugno 2022)
L'ultimo tratto di salita verso la Roccabiasca
L’ultimo tratto di salita verso la Roccabiasca (26 giugno 2022)
Panorama dalla vetta verso la Val Parma
Panorama dalla vetta verso la Val Parma (26 giugno 2022)
La Roccabiasca dal sentiero per le Capanne di Badignana
La Roccabiasca dal sentiero per le Capanne di Badignana (26 giugno 2022)

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