Anello da Sils Maria a Güvè e a Isola

Sils Maria – Muotta da Güvè – Isola – Sils Maria

Caratteristiche

Difficoltà: E
Dislivello in salita: 350 m circa
Tempo: 2.15 – 2.45 ore (intero anello)
Ultima ricognizione: Agosto 2022

Percorso ad anello privo di difficoltà, sulle alture tra Sils Maria, l’imbocco della Val da Fex e Isola. Si cammina per buoni sentieri e stradine nel bosco di larici, con belle viste sulle montagne della Val da Fex e sul Lago di Sils.

Accesso

a) Percorrendo l’Engadina o scavalcando il Passo del Bernina si raggiunge St. Moritz, da cui si prosegue attraverso Champfèr e Silvaplana. Più avanti si gira a sinistra per Sils Maria.
b) Proveniendo da Chiavenna, si risale la Val Bregaglia e si scavalca il Maloja Pass. Entrati in Engadina, si costeggia il Lago di Sils. Si trascura la deviazione per Sils Baselgia e, poco dopo, si svolta a destra per Sils Maria (1809 m).

Si tratta del nucleo principale di Sils (in romancio Segl), situato nel punto in cui il torrente Fedacla sbuca sul pianeggiante fondo dell’alta Engadina. All’interno della frazione si trova l’antica chiesa di San Michele, risalente al 1497. L’edificio più noto è però la Casa Nietzsche, dove il noto filosofo soggiornò dal 1883 al 1888 e scrisse molte delle sue opere più famose.

Itinerario

Dal parcheggio si prosegue lungo il vialetto che costeggia il torrente Fedacla, quindi lo si attraversa su un ponticello. Si segue verso destra la strada che passa accanto alla Casa Nietzsche, poi giunge ad un trivio di fronte ad un appariscente albergo. Si abbandonano le strade asfaltate e si imbocca a sinistra il sentiero per la Val Fex, che attraversa un praticello pianeggiante in cui è allestito un teatro all’aperto. Il sentiero entra quindi nella suggestiva parte inferiore della Val Fex, incavata e dominata da piccole pareti rocciose. Dopo un tratto scavato nella roccia e protetto da tettoie in legno, si giunge ad un bivio: si imbocca la diramazione di destra, che scende fino sulla sponda del torrente. Si costeggia il torrente sulla destra idrografica per alcune centinaia di metri, poi si effettua un breve saliscendi. Più avanti il sentiero attraversa il corso d’acqua in corrispondenza di una diga.

Subito a monte della diga il torrente precipita da una forra assai incassata con una serie di fragorose rapide e cascatelle.

Prendendo quota con vari tornanti, ci si allontana dal fondovalle. Ad un bivio si va a destra e, con altre svolte, si guadagna un costone boscoso percorso da un sentiero. Si svolta a sinistra e in breve si sbuca sulla strada asfaltata che collega Sils Maria alla Val Fex (quota 1889). Si segue la strada verso sinistra in dolce discesa, giungendo nella bella conca erbosa dove sorgono le case di Vaüglia (1880 m). La strada riprende a salire; poco dopo la si abbandona per imboccare a destra una sterrata che sale nel prato. Ad un bivio si va a sinistra e, quasi subito, si trova un altro bivio in corrispondenza di due case isolate. Procedendo a sinistra, si sale in breve ad una sella (1937 m) sovrastata dalla parete rocciosa del Crap da la Turba. Qui si trova un altro crocevia.

Volendo accorciare il percorso, tagliando la salita alla Muotta da Güvè, si può proseguire dritti: in questo modo si giunge in pochi minuti al bivio di quota 1935 per Isola.

Si gira a sinistra in dolce salita tra i larici e, dopo circa 300 metri, si giunge su un costone dove si trova l’ennesimo bivio. Qui si svolta a destra, prendendo rapidamente quota nel rado bosco; superato un punto panoramico sul Lago di Sils, si guadagna il culmine della Muotta da Güvè (2035 m; 1 – 1.15 ore da Sils Maria).

L’arrotondato rilievo, coperto da radi larici, offre interessanti scorci panoramici: oltre al Lago di Sils, si ha una bella vista sulla bassa Val Fex e sul Piz Corvatsch.

Il sentiero scende sul versante opposto, superando un piccolo gradino roccioso e giungendo in un piccolo avvallamento erboso. Si piega a destra e si scende sul fondo dell’avvallamento, costeggiando una balza rocciosa (tratto umido). In breve si incontra l’ampio sentiero proveniente da Petpreir e lo si segue verso destra. Con un breve saliscendi si scavalca un costone, quindi si scende con due tornanti in una bella conca erbosa dove si trova una zona umida. Procedendo tra conche e dossi, si giunge ad un importante bivio (quota 1935).
Si piega a sinistra, seguendo le indicazioni per Isola. Il sentiero percorre un avvallamento in dolcissima salita, poi valica una soglia e si abbassa con vari tornanti su un ripido pendio boscoso. La veloce discesa porta al bellissimo paese di Isola (1811 m; 35 – 40 minuti dalla Muotta da Güvè).

Il paese di Isola sorge sulla sponda meridionale del Lago di Sils, sul suggestivo conoide alluvionale allo sbocco della Val da Fedoz. Il toponimo si riferisce probabilmente all’aspetto del conoide: un’isola pianeggiante e accogliente tra il lago e i ripidi versanti sovrastanti. Solo i residenti lo possono raggiungere in automobile: tutti gli altri devono arrivarci a piedi o in bici.

Senza arrivare al paese, si svolta a destra lungo l’ampio sentiero per Sils. Il sentiero procede prima quasi in piano, poi sale più decisamente per contornare dall’alto una parete rocciosa che precipita sul lago. Si attraversa un suggestivo passaggio tra lame rocciose e si guadagna una spalla (quota 1850 circa; belvedere sul lago). Da qui il sentiero inizia a scendere, e in breve si porta sulla riva del Lago di Sils (1797 m). Costeggiato il lago, il sentiero si allarga e procede dritto nell’ampio pianoro in direzione di Sils. Si lascia a sinistra una diramazione per Sils Baselgia e poco dopo si incontra la strada asfaltata che collega Sils Baselgia a Sils Maria. Seguendola verso destra, si rientra in breve a Sils Maria (40 – 50 minuti da Isola).