Sestri Ponente – Monte Gazzo (“via diretta”)
Caratteristiche
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 350 m
Tempo: 1 – 1.20 ore
Ultima ricognizione: Giugno 2016
Si tratta della via più breve per raggiungere il Monte Gazzo a piedi partendo da Sestri Ponente. Il sentiero segnalato, piuttosto ripido, rimonta il dorso meridionale della piccola montagna, passando sul ciglio delle enormi cave che l’hanno mangiata.
Accesso
In treno fino alla stazione ferroviaria di Sestri Ponente, poi con l’autobus n. 159 fino al termine di Via Domenico Oliva (fermata “Oliva 2/Aquileia”; 69 m).
Itinerario
Il percorso è stato segnalato con un cerchio rosso sbarrato. Invece che seguire la strada principale che piega a sinistra, si procede dritti verso nord, imboccando una stradina che sale e sorpassa la ferrovia Genova-Ovada con un passaggio a livello. Si sale fino ad uno slargo da cui si dipartono due creuze; si imbocca quella più a destra, che taglia tra alti muri, poi piega a sinistra e, superate le ultime case, sale con qualche scalino nella boscaglia. Si sale per una scaletta metallica, ad un bivio si va a destra e si inizia a percorrere il versante sud del Monte Gazzo con una lunga serie di tornanti, tra rocce affioranti, arbusti e radi alberi.
In questo tratto la vista si apre su Sestri Ponente, il mare e la catena del Bric di Teiolo; ci sono numerose diramazioni, ma i segnavia sono sempre ben evidenti. Più in alto ci si immette in una pista sterrata, ma la si trascura per tagliare a sinistra e raggiungere una mulattiera più marcata. Incrociata la pista, si passa accanto ad una croce metallica e la si incontra nuovamente; la si segue brevemente, stretti tra le cave che hanno “mangiato” il monte da entrambe le parti, poi si imbocca a destra un sentiero che taglia in piano tra i pini nei pressi di una recinzione.
Ad un bivio si va a sinistra e si sale con alcuni tornanti tra pini e lecci, incontrando una mulattiera nei pressi della strada asfaltata che sale al Monte Gazzo. Si va a destra lungo la mulattiera, che sale a tornanti toccando ancora una volta la strada asfaltata; oltre gli ultimi tornanti una breve scalinata guida al piazzale della chiesa posta in vetta al Monte Gazzo (419 m).
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