Sentiero Natura della Rocca di Canossa

Caratteristiche

Difficoltà: T
Dislivello in salita: 70 m circa
Tempo: 20 – 30 minuti (intero anello)
Ultima ricognizione: Ottobre 2018

Brevissimo ma consigliatissimo percorso ad anello intorno alla rupe di Canossa, ben segnalato con cartelli indicatori e ottimamente corredato da pannelli esplicativi riguardanti storia e natura del luogo. La breve deviazione per salire alla vetta è a pagamento (ma costa poco), e il biglietto permette di visitare (con visita guidata) anche il piccolo museo che sorge accanto ai ruderi della fortezza. Vista la brevità del percorso, è consigliabile unirlo all’altro Sentiero Natura della zona, che gira intorno alla rupe di Rossena. Se poi si avesse molto tempo, nella stessa giornata si può effettuare anche il percorso ad anello intorno alla Rupe di Campotrera.

Accesso

Si esce al casello autostradale di Terre di Canossa e, seguendo le indicazioni, ci si porta a San Polo d’Enza e a Ciano d’Enza. Qui si svolta a sinistra lungo la tortuosa stradina che sale a Rossena, da cui si continua lungo un panoramico costone; ad un bivio si gira a sinistra e si giunge presto ai piedi della Rocca di Canossa, dove si trova un altro bivio (quota 520). Si può parcheggiare lungo la diramazione di sinistra, che sale dritta verso la rocca.

Se si ha tempo, si può percorrere per un breve tratto a ritroso la strada, per osservare da vicino gli spettacolari fenomeni calanchivi che caratterizzano il versante sottostante. I calanchi sono scavati nel cosiddetto “Melange di Canossa”, una breccia a dominante matrice argillosa; su questa formazione rocciosa, molto erodibile e degradabile, poggiano le arenarie calcaree che costituiscono la rupe.

Itinerario

Si percorre la rampa in salita fino al suo termine, poi si taglia in piano passando accanto ad alcune case e giungendo al piede sud-occidentale della Rocca di Canossa. Si continua dritti lungo la mulattiera che la aggira a ovest, giungendo subito ad un bivio. La diramazione di destra, dopo avere sorpassato la biglietteria, sale gradinata con alcuni tornanti fino alla sommità della Rocca di Canossa (578 m), dove si trovano i ruderi della fortezza e il museo.

Dopo essersi presi tutto il tempo necessario per la visita del sito, si ritorna al bivio e si prosegue nell’aggiramento della rupe, lasciando a destra una breve diramazione che percorre una cengia nella parete rocciosa (al momento della visita chiusa per crolli). Poco più avanti si è ad un altro bivio (quota 525), dove si lascia a sinistra il Sentiero Matilde per deviare a destra e passare ai piedi della parete nord-orientale della rupe.

La parete, caratterizzata da potenti stratificazioni di calcarenite, è da sempre soggetta a crolli; per questo, all’interno delle cenge più erodibili, sono stati costruiti dei piccoli muretti di sostegno.

Con una brevissima discesa si torna sulla strada asfaltata e la si segue verso destra, passando accanto ad un piccolo cimitero e completando in poco tempo il periplo della rupe. Poco più avanti, ad un bivio si prende la diramazione di destra, che taglia in piano e guida in breve al sommo della rampa dove si aveva lasciato l’automobile.

I ruderi della fortezza (7 ottobre 2018)
La rupe vista da nord (7 ottobre 2018)

Torna a: Nodo del Monte Alto