Santuario della Vittoria – Monte Vittoria
Caratteristiche
Difficoltà: T
Dislivello in salita: 180 m circa
Dislivello in discesa: 20 m circa
Tempo: 30 – 45 minuti
Ultima ricognizione: Giugno 2015
Breve e facile escursione che permette di raggiungere la poco conosciuta vetta del Monte Vittoria, posta poco sopra il noto Santuario omonimo.
Accesso
Dal casello autostradale di Busalla si imbocca la SS35 per Genova che sale al Passo dei Giovi. Qui si gira a sinistra lungo la stradina che sale al Santuario della Vittoria (589 m).
È una chiesa posta sullo spartiacque principale dell’Appennino Ligure, poco sopra la selletta detta Colle del Pertuso.
Il Santuario fu costruito nel 1625 per celebrare una vittoria della Repubblica di Genova contro il Duca Carlo Emanuele I di Savoia, che secondo la leggenda, fu permessa da un aiuto divino: l’esercito savoiardo aveva appena preso Savignone, e progettava di marciare contro Genova passando per il Passo dei Giovi e il Colle del Pertuso. Qui l’esercito fu fermato da un piccolo gruppo agli ordini del parroco di Montanesi Giovanni Maria Lucchini. Si racconta che i combattenti, in difficoltà, abbiano invocato l’aiuto della Madonna, che fece apparire un esercito gigantesco, tale da spaventare i soldati del Duca di Savoia.
Itinerario
Si imbocca una stradina acciottolata che scende verso sud (segnavia: bandierina dell’Alta Via dei Monti Liguri, due pallini blu, triangolo rosso vuoto e X rossa) giungendo in breve al Colle del Pertuso (577 m), dove si trova un crocevia. Si prosegue dritti su una ripida stradina che si innalza tra case e orti diventando poco dopo un sentiero. Ci si inoltra nella boscaglia, salendo dolcemente lungo un maldefinito costone. Lo sconnesso sentiero si affianca per un tratto ad una recinzione, poi sale ad una radura cespugliosa, dove si lascia a destra una mulattiera.
Si prosegue brevemente fino ad un bivio (quota 683), dove, abbandonando i segnavia, si sale a sinistra lungo un sentiero tra arbusti e boscaglia. Costeggiando una recinzione si scavalca una gobba e si scende brevemente ad una selletta, panoramica sulla valle Scrivia, con i monti Alpesisa, Bano e Maggio; quindi si sale lungo l’ampio costone e si raggiunge la grande croce di vetta del Monte Vittoria (748 m).
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