Creverina – Cascata Grande
Caratteristiche
Difficoltà: EE
Dislivello in salita: 40 m circa
Tempo: 25 – 30 minuti
Ultima ricognizione: Febbraio 2018
Creverina è un minuscolo paese della Valle Scrivia, posto tra Ronco Scrivia e Isola del Cantone. Subito alle sue spalle scorre il Rio San Rocco, detto anche Rio Creverina, piccolo affluente dello Scrivia ben noto tra gli appassionati di torrentismo. Infatti, nel suo tratto mediano, il torrente ha scavato nei conglomerati una spettacolare forra con cascate e pozze, accessibile solo a torrentisti esperti adeguatamente attrezzati. Gli escursionisti possono visitare solo la cascata posta al termine dell’orrido, che è anche la più alta.
Anche se il percorso è molto breve, non si tratta di una passeggiata: forse a causa del recente gelicidio, durante la mia visita la valle era totalmente ingombra di tronchi caduti, c’erano frane di tutte le forme e dimensioni e il torrente in piena non facilitava certamente l’avanzata, costringendo a guadi un po’ “acrobatici”. Con il torrente in magra probabilmente il percorso diventa più agevole, anche se la cascata perde un po’ della sua imponenza. In ogni caso, si tratta di un percorso brevissimo ma adatto solo ad escursionisti esperti con tendenze “ravanatorie” e attitudine alla Indiana Jones. La bellezza della meta vale il prezzo del biglietto.
Esiste un altro sentiero, segnalato con strisce gialle, che parte subito a sud del ponte sul Rio Creverina e che dovrebbe guidare alla cascata. Durante il mio primo tentativo di arrivarci ho seguito questi segnavia, ma dopo 10 minuti di cammino il sentiero diventa assolutamente impercorribile a causa dei tronchi caduti. Quando due giorni dopo sono arrivato alla cascata seguendo il sentiero qui descritto non ho trovato l’imbocco superiore della traccia segnata, forse cancellato dalle frane.
Accesso
Si esce al casello autostradale di Isola del Cantone e si gira a sinistra per seguire lo svincolo che si immette sulla ex-statale dei Giovi. Si gira a destra in direzione di Ronco Scrivia e, dopo circa 2 km, si arriva a Creverina (311 m).
Itinerario
Poco prima del ponte sul Rio Creverina si imbocca a destra (ovest) una stradina asfaltata che sale tra le case. Dopo pochi metri si imbocca sulla sinistra un ampio sentiero inerbito che taglia in piano, passa sopra alla galleria della ferrovia ed entra nel vallone del Rio Creverina. Si taglia il lato sinistro idrografico della valle attraversando una frana, poi si entra nel bosco. Man mano che si va avanti il sentiero si fa sempre più ingombro di tronchi caduti e rametti. Giunti presso un ripianetto cosparso di massi si attraversa un piccolo rio, quindi si prosegue ancora per qualche decina di metri e si arriva al termine del sentiero.
Con un po’ di attenzione si scende a sinistra, ci si porta nel letto del torrente e ci si addentra nel tratto lievemente inforrato che conduce alla cascata. In periodi di magra si può camminare direttamente nell’alveo per massi e pozze (scavalcando comunque numerosi e scomodi tronchi caduti); in periodi di piena bisogna invece ingegnarsi a trovare la strada migliore, spostandosi su un versante ora sull’altro, effettuando numerosi guadi e superando comunque le cataste di tronchi caduti. In un modo o nell’altro, dopo 200 metri dal termine del sentiero, si arriva al cospetto della Cascata Grande (quota 350 circa), la più alta del Rio Creverina.
La cascata precipita per circa 15 metri nel vuoto: la parete a semicerchio da cui scende è particolarmente incavata alla base e sporge a tetto nella parte superiore. Alla sua base si trova un’ampia pozza cristallina, poco profonda.
Poco più a valle, dalla parete strapiombante che chiude a nord questa piccola forra, scende un’altra cascata formata da un piccolo affluente e alta più di 20 metri; la sua portata è però molto esigua, tanto che in genere la cascata si dissolve in pioggia prima di toccare il terreno.
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