Station du Prorel – Col du Prorel – Serre Chevalier
Caratteristiche
Difficoltà: E
Difficoltà invernale: WT3
Dislivello in salita: Percorso estivo: 250 m circa. Percorso invernale: 420 m circa
Dislivello in discesa: Percorso estivo: 110 m circa. Percorso invernale: 280 m circa
Tempo: Percorso estivo: 1.10 – 1.20 ore. Percorso invernale: 1.45 – 2.15 ore.
Ultima ricognizione: Gennaio 2023
Si tratta di una breve traversata che collega la stazione della cabinovia del Prorel, che sale da Briançon, a quella sulla sommità di Serre Chevalier, che sale da Chantemerle. In condizioni estive si segue un panoramico sentiero che taglia ai piedi delle suggestive pareti del Rocher Blanc. In inverno, il percorso è molto diverso, e coincide con uno dei sentieri per ciaspole del comprensorio di Serre Chevalier. L’itinerario invernale presenta tratti assai ripidi sia in salita che in discesa, e non è adatto a ciaspolatori alle prime armi.
Accesso
Usciti al casello autostradale di Oulx Circonvallazione, si seguono le indicazioni per il Colle del Monginevro. Si entra in Francia e si supera il valico, scendendo poi a Briançon e parcheggiando alla Station Serre Chevalier 1200, presso cui parte la cabinovia del Prorel. Si utilizza quindi la cabinovia per giungere alla stazione a monte (quota 2350 circa).
Itinerario
Percorso estivo
Usciti dalla stazione, si imbocca il sentiero segnalato che scende verso sinistra. In breve si giunge sul fondo di un avvallamento, dove si abbandona il sentiero: si segue il fondo dell’avvallamento in direzione sud-ovest, fino a trovare sulla destra un sentiero che taglia in piano. Procedendo tra prati cosparsi di massi, si incontra un’ampia pista. Si sale a destra e, costeggiate le pareti di Serre Blanc, si raggiunge il Col du Prorel (2394 m).
Il colle, posto tra il Sommet du Prorel e il Rocher Blanc, dà accesso alla vallata di la Salle-les-Alpes, sul cui versante si sviluppa gran parte del comprensorio sciistico di Serre Chevalier.
Si attraversa il valico e si piega a sinistra in piano. Lasciando a destra le piste da sci, si passa accanto ad un casotto con ripetitore e si imbocca il sentiero per Serre Chevalier. Il sentiero taglia in piano tra i ghiaioni, alla base delle pareti dell’anticima del Rocher Blanc. Toccata la sella tra le due cime (2425 m), il sentiero ritorna sul versante nord e supera un tratto esile su ghiaietto. Si contornano quindi le imponenti pareti dolomitiche del Rocher Blanc, lasciando a sinistra gli attacchi delle due vie ferrate. Si giunge quindi alla stazione di arrivo di uno skilift (quota 2400 circa), dove il percorso estivo e quello invernale si ricongiungono.
Da qui, piegando a sinistra per un ripido dorso di erba e ghiaie, si può raggiungere in una quindicina di minuti la cima del Rocher Blanc (2550 m).
Percorso Invernale
Il percorso invernale è marcato da paletti viola recanti un cartellino con il simbolo della ciaspola. Usciti dalla Station du Prorel, si procede in direzione est, seguendo l’indicazione “Boucle du Col du Prorel”. Si sale per aggirare dall’alto un impianto di risalita, poi si piega a sinistra in discesa e si affianca una pista da sci. Girando a destra, si costeggia la pista da sci, passando alla base dei dirupi di Serre Blanc, e si raggiunge il Col du Prorel (2394 m).
Facendo attenzione nell’attraversare le piste da sci, ci si porta sul lato occidentale del colle e ci si affaccia sul versante nord. Lasciando a destra la pista blu “Myrtilles” e la pista nera “Cabane du Berger”, si passa a fianco di un casotto con ripetitore, quindi si scende un ripidissimo pendio punteggiato da radi larici. Appoggiando a destra, si percorre un avvallamento poco marcato, quindi si attraversa una conca pianeggiante cosparsa di enormi massi.
La traccia varca la soglia che chiude la conca, quindi si abbassa per un altro pendio boscoso assai ripido. Si approda infine in un avvallamento più marcato, che si discende verso destra. Si passa poco sotto al baitello della Cabane du Sucre (aperto in concomitanza con l’apertura degli impianti), quindi si raggiunge la pista rossa “Petit Alpe”, punto più basso dell’itinerario (quota 2172). In alto a sinistra il Rocher Blanc domina il panorama, mostrando uno dei suoi profili più imponenti.
Si attraversa con attenzione la pista da sci, quindi si piega a sinistra e si inizia a salire costeggiandola. Passati accanto ad un laghetto artificiale, si abbandona la pista per deviare a destra. Con una breve salita si guadagna un costone alberato: si piega a sinistra e lo si rimonta sul filo, alternando tratti ripidissimi a spalle più dolci. La faticosa salita porta alla stazione di arrivo di uno skilift (quota 2400 circa), dove il percorso invernale si ricongiunge con quello estivo.
Tratto in comune
Aggirata la stazione di arrivo dello skilift, si guadagna l’ampio crinale che unisce il Rocher Blanc a Serre Chevalier. Costeggiando una pista da sci, si scende lungo il panoramico costone, raggiungendo in breve l’ampio Col de la Ricelle (2371 m).
Si continua dritti in salita, sempre fiancheggiando la pista da sci, e superando alcuni tratti piuttosto ripidi. Pochi metri prima della vetta, la pista taglia a destra per dirigersi verso le stazioni di arrivo degli impianti di risalita. La si trascura e, rimontando l’ultimo breve tratto di cresta, si guadagna la vetta di Serre Chevalier (2491 m).
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