Pila – Colle Plan Fenêtre – Col Replan – Lago di Chamolé – Pila
Caratteristiche
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 600 m circa
Tempo: 4 – 5 ore (intero anello)
Ultima ricognizione: Luglio 2023
Si tratta di un bel percorso ad anello, che da Pila permette di visitare il bellissimo Vallone di Comboè e il suggestivo Lago di Chamolé. Non vi sono particolari difficoltà se non una salita assai ripida tra Comboè Superiore e il Lago di Chamolè.
Accesso
In automobile, si esce dall’autostrada ad Aosta, quindi si seguono le indicazioni per Pila. Giunti alla stazione sciistica, si continua lungo la strada fino al piazzale-parcheggio superiore (1865 m).
A Pila si può anche arrivare direttamente in cabinovia partendo da Aosta. Tuttavia, la cabinovia termina presso il piazzale inferiore (1792 m), quindi bisogna calcolare ulteriori 70 m di dislivello in salita. Dal parcheggio inferiore di Pila si può raggiungere direttamente il Colle Plan Fenêtre: si segue dapprima il segnavia 14I fino alla località Saint-Grat, poi il segnavia 20A fino al valico.
Itinerario
Dall’estremità nord del parcheggio, si imbocca una pista sterrata che effettua un semicerchio verso destra (indicazioni per la Becca di Nona), toccando il ristorante “la Sosta”. Poco dopo si imbocca a sinistra un sentiero che sale tra gli alberi, e in breve ci si congiunge con una carrareccia (segnavia 14, 19A, 19B). Salendo dolcemente verso sinistra, si doppia un contrafforte, poi si continua ancora in diagonale verso sinistra, attraversando una pista da sci e giungendo ad un alpeggio (1925 m).
Si continua dritti, in direzione nord-est, in un boschetto di conifere, poi si lascia a destra il segnavia 19B e si attraversa in piano un’altra pista da sci. Il sentiero rientra nel bosco e si innalza con alcuni tratti ripidi, poi, con percorso quasi pianeggiante, doppia un ampio costone. Sul versante opposto, si incontra una pista da sci e la si rimonta verso destra. In breve si sbuca in un’ampia conca erbosa: il sentiero la costeggia sulla destra, passando accanto ad un rudere (località Chanté), poi gira a sinistra e la contorna dall’alto. In questo modo si raggiungono le baite di Chamolé (2149 m), dove si trova un crocevia.
Dalla conca di Chamolé si ha un bellissimo panorama sulla valle centrale di Aosta, con i massicci del Grand Combin e del Monte Bianco.
Lasciate a destra due diramazioni per il Lago di Chamolé, si passa a monte dell’edificio principale dell’alpeggio, quindi si imbocca una carrareccia che taglia in piano. Dopo poche decine di metri la si abbandona, per imboccare a destra un sentiero che sale dolcemente (segnavia 16). Con un lungo traverso nel rado bosco di conifere, che qua e là si apre offrendo bei panorami, si guadagna il Colle Plan Fenêtre (2229 m).
Il valico è situato sullo spartiacque tra la conca di Pila e il Vallone di Comboè. Sul dosso adiacente si trova una grande croce di legno. Da qui la vista si apre sulla Becca di Nona, sul Mont Ross di Comboè e sulla Punta di Lago Gelato.
Girando a destra (segnavia 20A) si può seguire direttamente il crinale fino al Col Replan, evitando circa 100 m di dislivello in discesa.
Si prosegue dritti attraverso il valico, quindi si perde quota con alcuni ripidi tornanti sul versante del Vallone di Comboè. Procedendo tra radi larici secolari, il sentiero piega a destra e, con un lungo traverso, raggiunge gli alpeggi di Comboè Superiore (2114 m), posti sul fondo del bellissimo vallone. Si abbandona il sentiero principale e si svolta a destra sul sentierino per il Col Replan. Il sentiero si innalza dolcemente tra prati cosparsi di massi e radi larici, fino alla base del ripidissimo pendio sovrastante. Ci si inerpica per la massima pendenza tra arbusti e boschetti, seguendo un avvallamento poco marcato. In ultimo si traversa a destra e si raggiunge il Col Replan (2364 m), sullo spartiacque tra il Vallone di Comboé e la conca di Pila.
Si piega a sinistra e si segue il crinale quasi orizzontale fino ad un bivio. Si imbocca a destra un sentiero che taglia a mezza costa tra boschetti e radure, effettuando alcuni saliscendi, in direzione dell’evidente cono della Testa Nera. Una breve discesa guida sulle sponde del Lago di Chamolé (2325 m), dove si trova un crocevia.
Il lago giace in una conca ai piedi del versante nord della Testa Nera. Si estende per circa 22000 mq ed ha una forma a pera. È soggetto a variazioni di livello stagionali; l’emissario si attiva solamente nei periodi di massima piena.
Se dal crocevia si prosegue dritti, si costeggia il lago e poi si prosegue in piano, si giunge alla stazione superiore di una funivia che riporta a Pila.
Dal crocevia si piega a destra, seguendo l’avvallamento dell’effimero emissario del lago. Valicata una soglia, il sentiero scende ripido in diagonale nel bosco di conifere. La discesa riporta all’alpeggio di Chamolé (2149 m), da cui si ritorna a Pila seguendo il percorso dell’andata.





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