Monte San Nicolao dal Passo della Mola

Passo della Mola – Monte San Nicolao

Caratteristiche

Difficoltà: E
Dislivello in salita: 260 m circa
Dislivello in discesa: 60 m circa
Tempo: 1 – 1.15 ore
Ultima ricognizione: Novembre 2021

Si tratta di un percorso breve e molto panoramico. Partendo dal Passo della Mola si sale allo spartiacque tra Vara e Petrónio, si aggirano il Monte Groppi e la Cima Stronzi (raggiungibili con brevi deviazioni) e infine si sale al Monte San Nicolao, sormontato da ripetitori.

Accesso

a) Uscendo dall’autostrada Genova-Livorno a Sestri Levante, si prende a sinistra la strada statale per Casarza Ligure; si prosegue superando Castiglione Chiavarese, poi si imbocca a destra la diramazione che sale a Velva. Poco dopo si gira ancora a destra per salire al Passo della Mola.
b) Uscendo dall’autostrada Genova-Livorno al casello di Brugnato-Borghetto di Vara o a quello di Carrodano, si va verso Sesta Godano, fino ad incontrare sulla sinistra la diramazione per Carro e il Passo della Mola (654 m).

Ampia sella situata su un contrafforte secondario all’interno della Val di Vara, tra i suoi tributari Torza e Trambacco. È attraversato dalla strada provinciale che collega Velva a Carro, da cui si dipartono le diramazioni per Chiama e il Valico della Foce.

Itinerario

Dall’ampio piazzale sul valico, si imbocca una pista che passa sul retro della Casa la Mola, poi piega a sinistra. Subito dopo si trova un bivio: si lascia a sinistra la diramazione per Pavareto e si continua a destra lungo la pista principale (segnavia 620), che si innalza tra boscaglia e arbusti con belle viste sulla Val di Vara. Ad un bivio si va a destra, mentre alla biforcazione successiva si prende a sinistra. La pista si restringe a sentiero e sale nel bosco; un breve tratto ripido è stato sistemato con gradini in legno. Dopo alcune svolte su fondo sconnesso si valica una selletta (772 m), poi si taglia in dolce salita il versante est del Monte Traversa. Si passa per un caratteristico intaglio roccioso, quindi si scende dolcemente fino all’ampia sella (790 m) che separa il Monte Traversa dal Monte Groppi. Qui si presentano due possibilità:

a) Si lascia a sinistra una diramazione segnalata con pallini rossi che sale verso il Monte Groppi e si passa sul versante della Val Petrónio; il sentiero taglia con brevi saliscendi tra boschetti e suggestivi affioramenti rocciosi, con panorami sulla vallata sottostante fino al mare. In corrispondenza della Sella Stronzi (808 m) si incontra l’Alta Via delle Cinque Terre, proveniente dal Colle di Velva.

b) A sinistra si stacca un sentierino segnalato con pallini rossi che si riporta subito sullo spartiacque tra Vara e Petrónio. Si rimonta il crinale tra radi pini, arbusti e rocce dalle forme curiose, aggirando i tratti più impervi ora su un lato, ora sull’altro. In breve si raggiunge una panoramicissima spalla all’inizio della cresta sommitale del Monte Groppi. Il sentierino segue fedelmente la cresta, tra erba, rocce e boschetti di querce. Si scavalca un’anticima, poi si raggiunge la poco marcata vetta del Monte Groppi (869 m), indicata da un segnale trigonometrico e da un ometto di pietre. Una ripida discesa tra sfasciumi e radi pini porta alla Sella Stronzi (808 m), dove si incontrano l’AV5T e il sentiero della variante “a”.

Dalla Sella Stronzi, proseguendo dritti lungo il crinale lungo un sentierino non segnalato, si può salire in breve alla panoramica Cima Stronzi (851 m). Dalla piatta vetta, si scende lungo la cresta sud seguendo una carrareccia, e ci si ricongiunge con l’AV5T poco prima della Foce di San Nicolao.

Seguendo il sentiero segnalato verso sinistra, si aggira ad est la Cima Stronzi, quindi si ritorna sul crinale e ci si immette in una carrareccia. Continuando verso sud, con bella vista sulla Pietra di Vasca, si arriva alla Foce di San Nicolao (799 m). Si lascia a destra la vicina area archeologica e si segue la strada che si innalza sullo spartiacque. Dopo una corta ascesa, la sterrata taglia in piano sul lato del Vara, fino ad incontrare la strada asfaltata che, verso destra, sale in breve in cima al Monte San Nicolao (847 m).