Gias delle Mosche – Laghi di Fremamorta – Bivacco Guiglia
Caratteristiche
Difficoltà: E
Dislivello in salita: 852 m
Tempo: 2.45 – 3.15 ore
Ultima ricognizione: Luglio 2015
Con innumerevoli tornanti, un buon sentiero sale dal Gias delle Mosche alla suggestiva valletta sospesa che ospita i Laghi di Fremamorta. Si sale poi al dosso dove sorge il Bivacco Guiglia.
Accesso
Da Cuneo ci si porta a Borgo San Dalmazzo e si va verso Valdieri, entrando in Val Gesso. Lasciata a sinistra la diramazione per Entracque si sale fino alle Terme di Valdieri, dove si gira a sinistra lungo la stradina che sale in un maestoso vallone. Si parcheggia al Gias delle Mosche (1569 m), più o meno a metà strada tra le Terme di Valdieri e il Piano della Casa.
Itinerario
Seguendo le paline si imbocca una mulattiera che scende dolcemente, poi si devia a destra attraversando il Torrente Gesso della Valletta su un ponticello di legno. Il sentiero procede parallelamente al torrente per alcune centinaia di metri, poi piega bruscamente a destra. Si sale con numerosi tornanti su un ampio conoide erboso, in direzione delle bastionate rocciose sovrastanti. Incontrata la vecchia mulattiera proveniente dalle Terme di Valdieri (ormai quasi cancellata da frane e vegetazione), si tocca un ruscelletto che scorre in un impluvio incavato, poi si prosegue con altri tornanti tra pini, larici e abeti. Superato un costone in corrispondenza di un piccolo intaglio, la vista si apre verso l’Argentera e il Vallone della Casa. La mulattiera scende dolcemente per contornare una bastionata rocciosa, poi si immette alta nella conca dove giace il diroccato Gias della Partia. Il sentiero riprende a salire con numerosi tornanti in una grande pietraia, ai piedi di rocce dalle forme curiose, poi piega a sinistra, attraversa un rio e prosegue con altre svolte. Riattraversato il ruscello, la mulattiera sale con gli ultimi tornanti fino alla conca sospesa del Lago Sottano di Fremamorta (2357 m). Qui si incontra la mulattiera militare proveniente dal vicinissimo Colletto del Valasco.
Si tratta di un lago di discrete dimensioni (circa 14500 mq), dalla forma allungata, sovrastato dall’impressionante parete della Testa Nord di Bresses.
Si segue verso sinistra l’ampia mulattiera, perfettamente conservata, che scavalca una selletta detritica e scende brevemente nella piccola conca del Lago Mediano di Fremamorta (2380 m), dove si incontra il sentiero proveniente dal Piano della Casa.
Dei tre laghi “ufficiali” di Fremamorta (in realtà lungo l’avvallamento sospeso ce ne sono ben cinque, più varie pozze di minori dimensioni) è il più piccolo: ha forma circolare e si estende per circa 9000 mq, raggiungendo la profondità massima di 4 metri.
Qui si incontra l’ampia mulattiera militare, ancora ottimamente conservata, proveniente dal Colletto del Valasco. La si segue verso sinistra salendo con due tornanti, poi la si abbandona per seguire un sentierino che sale in breve sul dosso dove si trova il Bivacco Guiglia (2421 m). Oltre il dosso si stende l’ampio Lago Soprano di Fremamorta.
Il Bivacco Guiglia, posto in ottima posizione panoramica, è una piccola costruzione a semibotte dotata di 9 posti letto e sempre aperta. Il Lago Soprano è il più ampio dei Laghi di Fremamorta (circa 35000 mq), ed ha accanto ad esso un laghetto più piccolo.
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