Anellino del Mont d'Orge | l'Appenninista

Lac de Mont d’Orge – Mont d’Orge – Bisse Siphon – Lac de Mont d’Orge

Caratteristiche

Difficoltà: E
Dislivello in salita: 180 m circa
Tempo: 1 – 1.20 ore (intero anello)
Ultima ricognizione: Novembre 2023

Brevissimo percorso ad anello che si svolge intorno all’altura del Mont d’Orge. Una breve salita porta alla vetta, dove si trovano i ruderi di un antico castello. Al ritorno, invece, si segue il percorso del Bisse Siphon, il più alto dei bisse che tagliano il versante sud della montagna: non vi sono particolari difficoltà se non un passaggio scavato nella roccia leggermente esposto. Per evitarlo, in nota è descritto un percorso di ritorno alternativo.

Accesso

Si esce dall’autostrada a Sion Est e si seguono le indicazioni per Ayent. Percorsa la galleria che permette di evitare il centro di Sion, alla rotonda, si va dritti (seconda uscita) in direzione di Savièse. Dopo circa 1,5 km si svolta a sinistra e poi subito a destra entrando in località Mont d’Orge. Subito dopo si gira ancora a sinistra in Chemin du Château de Mont d’Orge, scendendo in breve al parcheggio presso il Lac de Mont d’Orge (643 m).

Vale la pena effettuare la breve deviazione per visitare il lago, situato oltre il boschetto a fianco del parcheggio. Il Lac de Mont d’Orge ha una forma allungata, disposta lungo l’asse principale della Combe de Mont d’Orge, alle pendici settentrionali del monte omonimo. Si estende per circa 26200 mq, è poco profondo, e le sponde sono caratterizzate da ampie zone colonizzate da piante palustri. Si è formato per via dell’azione erosiva del grande ghiacciaio che occupava la valle del Rodano durante l’ultima era glaciale, e che ha modellato anche gli adiacenti rilievi. In passato, il lago era utilizzato per la produzione naturale di ghiaccio; i blocchi e le lastre di ghiaccio, ricavati nella stagione invernale, venivano poi conservati nell’edificio della ghiacciaia, costruito nel 1850 sulla sponda meridionale dello specchio d’acqua.

Itinerario

Dal parcheggio si prosegue dritti verso sud lungo la stradina asfaltata. Al crocevia adiacente si va ancora dritti e si inizia a salire. La stradina gira a destra e conduce ad un bivio: si lascia a destra l’asfalto e si prosegue a sinistra lungo una carrareccia pianeggiante. Attraversato un avvallamento e doppiato un piccolo costone, si abbandona anche la carrareccia per svoltare a destra su un sentiero. Si sale con alcuni tornanti, quindi ci si innesta nel percorso pianeggiante del Bisse Siphon (quota 700 circa).
Si segue il bisse verso sinistra per una trentina di metri, quindi lo si abbandona per svoltare a destra in salita (indicazioni). Il sentiero si innalza con diverse svolte, sfruttando una sorta di rampa boscosa ai piedi delle rocce della cresta del Mont d’Orge. Attraversato un intaglio, si aggira una gobba, quindi si giunge alla base del dosso sommitale su cui sorgono i ruderi del castello (765 m). Qui si lascia a destra il sentiero di discesa e, salendo una scalinata, si guadagna la cresta sommitale del Mont d’Orge (787 m; 20-30 minuti dal parcheggio). Percorrendo la cresta, quasi pianeggiante, si attraversano i ruderi del castello e si giunge alla grande statua della Madonna situata all’estremità occidentale.

Si ritorna alla base del dosso sommitale (765 m) e si svolta a sinistra, prendendo il sentiero che scende sul versante nord del Mont d’Orge. Si effettuano alcuni tornanti tra rocce e alberi, quindi si segue una traccia più ampia che taglia verso sinistra, affiancata da attrezzature ginniche. Giunti presso una radura pianeggiante, il sentiero diventa una carrareccia. Lasciata a destra una scorciatoia per il Lac de Mont d’Orge, si scende dolcemente lungo la carrareccia che, con alcune ampie curve, va ad immettersi in una sterrata più larga.

Svoltando a destra lungo la strada sterrata, che percorre le pendici settentrionali del Mont d’Orge, si può tornare direttamente al lago e al parcheggio.

Girando a sinistra, si trova subito un bivio, dove si va ancora a sinistra lungo una diramazione. La pista effettua un semicerchio, passando sul versante sud del Mont d’Orge. Tagliando in direzione est, si contorna una piccola comba che ospita dei vigneti, quindi si giunge presso un bacino artificiale in cemento dove la carrareccia termina (quota 700 circa). Qui si prosegue dritti lungo il sentiero del Bisse Siphon.

Il Bisse Siphon del Mont d’Orge è stato costruito nel 1895 per irrigare le vigne situate sopra al Bisse de Mont d’Orge. In origine, l’acqua veniva raccolta attraverso un sifone che partiva dal Bisse de Lentine e attraversava la sella del Lac de Mont d’Orge. Adesso, l’acqua viene pompata direttamente dal lago.

Il bisse taglia il ripido versante sud del Mont d’Orge, con tratti scavati nella roccia; il tracciato è largo, ma alcuni passaggi richiedono un minimo di attenzione. Dopo alcune centinaia di metri, il versante diventa più dolce, e si ritrovano terrazzamenti con vigneti. In breve, si riceve da sinistra il sentiero proveniente dalla cima del Mont d’Orge, che era stato percorso in salita. Da qui si ritorna seguendo il percorso già noto fino al parcheggio presso il Lac de Mont d’Orge (40-50 minuti dal Mont d’Orge).