Montagna – Cascata della Donnaiola
Caratteristiche
Difficoltà: E (EE in caso di acqua alta)
Dislivello in salita: 20 m circa
Dislivello in discesa: 100 m circa
Tempo: 15 – 25 minuti
Ultima ricognizione: Marzo 2017
Passeggiata molto breve in una delle vallette dell’entroterra di Quiliano, che permette di raggiungere una bella cascata nascosta nella boscaglia. Nel caso l’ultimo guado non sia praticabile causa acqua alta, si può comunque raggiungere la cascata, ma con percorso decisamente più impervio.
Accesso
Si esce al casello autostradale di Savona e si seguono le indicazioni per Quiliano. Superato il paese, si continua lungo la strada principale, che risale la valle, quindi si gira a sinistra lungo la diramazione che sale a Montagna (258 m).
Itinerario
Dalla rotonda dove si trova il piccolo parcheggio del paese si imbocca via Pennairolo, che pianeggia prima in direzione est, poi effettua un semicerchio verso sud. Dopo una breve salita si trova sulla sinistra l’imbocco del percorso segnalato con tre punti rossi, indicato da un cartello escursionistico. Si prende una carrareccia che scende dolcemente e giunge ad un bivio presso una cascina; si imbocca la diramazione di destra (attenzione: non ci sono segnavia), che scende dolcemente tra fasce terrazzate con ulivi. Ad un altro bivio si va a sinistra su una buona mulattiera che supera un rio, poi scende con due tornanti entrando nella boscaglia. Attraversato un secondo ruscello, che ha invaso per qualche metro la sede della mulattiera, si giunge ad un antico ponte sul Torrente Danè (165 m). Qui si presentano due possibilità:
a) Percorribile con acqua bassa: Senza attraversare il ponte, si gira a destra su un sentiero che costeggia il Torrente Danè sulla sinistra idrografica (segnavia: quadrato rosso vuoto). In alcuni punti il sentiero è stato cancellato dall’erosione e si cammina sul letto del torrente. Superati alcuni tronchi caduti, si aggira sulla destra una muraglia di sterpi, quindi si guada il torrente e in breve si è alla Cascata della Donnaiola.
b) In caso di acqua alta: Si attraversa il ponte, oltre il quale si trova un bivio; qui si prende a destra una vecchia mulattiera, che sale con un tornante, poi taglia verso sud-ovest in lieve salita, superando un ruscello. La mulattiera è da tempo abbandonata, quindi bisogna superare alla meglio numerosi tronchi caduti, cespugli di rovi e altri sterpi. Subito prima di entrare in una seconda valletta si scende sulla destra per un vago sentierino, che porta a guadare il ruscello che la percorre quasi sulla confluenza con il Torrente Danè. Subito oltre si ritrova il sentiero segnalato, che in poche decine di metri arriva alla Cascata della Donnaiola (180 m circa).
La bellissima cascata, nascosta nella fitta boscaglia, precipita per un dislivello di una quindicina di metri, su uno scivolo a fianco di una tetra parete di rocce metamorfiche. Ai suoi piedi si stende un bel laghetto cristallino di forma quasi perfettamente circolare.
