Lü – Alp Tabladatsch – Alp Terza – Terza Sura – Lai da Valpaschun – Lü

Caratteristiche

Difficoltà: E
Dislivello in salita: 500 m
Tempo: 3.45 – 4.30 ore (intero anello)
Ultima ricognizione: Agosto 2021

Percorso ad anello a mezza costa che si snoda sul versante sud del Piz Terza, tra pascoli e boschi di larici. Vista la fitta rete di sentieri segnalati, possono essere effettuate numerose varianti.

Accesso

a) Proveniendo da Livigno o dall’Engadina, ci si porta al Pass dal Fuorn e si scende in Val Müstair fino a Fuldera. Subito dopo il paese, si svolta a sinistra lungo la diramazione che sale a Lü.
b) Proveniendo da Bolzano, si risale la Val Venosta fino a Glorenza, dove si svolta a sinistra per imboccare la Val Müstair. Si passa il confine Italia-Svizzera e si prosegue superando Müstair, Santa Maria e Valchava. Poco prima di giungere a Fuldera, si svolta a destra lungo la diramazione che sale a  (1916 m).

Itinerario

Dal parcheggio, si prosegue lungo la strada asfaltata che entra in paese; poche decine di metri prima della chiesa si svolta a destra lungo una strada sterrata indicata da numerose paline. Lo stradello sale in diagonale tra prati e radi larici, offrendo belle viste su Lü e sull’alta Val Müstair, sovrastata dal Piz Dora e dal Piz Daint. Si entra poi nel bosco; al primo bivio si va a sinistra in dolce salita, giungendo poi ad un secondo bivio in località Urschai (2011 m). Si svolta a sinistra effettuando un tornante, quindi si prosegue lungamente in dolce salita verso nord-ovest.
Si lascia a sinistra una diramazione che ritorna a Lü, quindi si effettua un altro tornante. Proseguendo per ampi pascoli, con bei panorami sulla Val Müstair, si giunge all’Alp Valmorain (2193 m). Subito oltre gli edifici dell’alpeggio si trova un bivio, dove si va a destra: in breve si sale all’Alp Tabladatsch (2241 m). Si lascia a sinistra la diramazione che sale alla Fuorcla Sassalba e si continua dritti, passando accanto all’edificio; il sentiero prosegue in piano tra i prati costeggiando una recinzione, quindi giunge ad un bivio.

Il sentiero di destra permette di abbreviare notevolmente l’anello. Si divide a sua volta in due diramazioni che portano rispettivamente: a sinistra al Lai da Valpaschun; a destra all’Alp Suot.

Si prende il sentiero di sinistra, che attraversa l’alveo sassoso di un ruscello, poi piega a destra salendo ripido in diagonale tra radi alberi. Si sbuca quindi sull’ondulato Plaun Muntea (2314 m); attraversatolo, si inizia a tagliare a mezza costa: procedendo tra prati cosparsi di massi e boschetti, si hanno belle viste sulla Val Müstair e sulle montagne che la circondano. In alcuni punti il sentiero è sottile e il versante è ripido, quindi bisogna prestare un minimo di attenzione. Tagliando tra i prati, si lascia a sinistra una diramazione per il Piz Terza e si raggiunge l’Alp Terza (2212 m), in splendida posizione panoramica.
Si prosegue lungo una carrareccia che, dopo un tratto in obliquo, si abbassa con alcuni tornanti su un costone coperto da radi larici. Ad un bivio si gira a destra e ci si immette in una sterrata più ampia (quota 2040), che va seguita verso destra. Salendo dolcemente tra i pascoli, si lascia a destra una diramazione, quindi si attraversa un rio e si supera l’alpeggio di Terza Sura (2065 m). Alcune decine di metri più avanti si trova un bivio: si abbandona la sterrata e si gira a destra lungo un sentiero che sale con due tornanti. Giunti presso una recinzione si gira a sinistra e si entra in un bosco di conifere. Si sale in diagonale, poi si doppia un costone e si prosegue quasi in piano fino al minuscolo Lai da Valpaschun​ (2170 m).

Il minuscolo specchio d’acqua, esteso per circa 600 mq, è circondato da una staccionata di legno, per impedire al bestiame al pascolo di accedervi. Accanto si trova un’altra minuscola pozza.

Qui si trova un bivio: si lascia a destra la diramazione che riporta all’Alp Tabladatsch e si scende a sinistra, su una ripida pista nel bosco. Usciti dal bosco, si passa nei pressi dei ruderi dell’Alp Sot (2060 m), dove si incontra un sentiero proveniente dall’Alp Tabladatsch. La pista piega a sinistra, poi effettua un tornante e incontra una sterrata più larga. La si segue verso destra, prima in leggera salita, poi in piano; passati dagli edifici di Urschai, si trova il bivio di quota 2011 già incontrato all’andata. Scendendo a sinistra si ritorna a Lü.

L'Alp Valmorain e l'Alp Tabladatsch; sullo sfondo il Piz Dora e il Piz Daint
L’Alp Valmorain e l’Alp Tabladatsch; sullo sfondo il Piz Dora e il Piz Daint (5 agosto 2021)
Il minuscolo Lai da Valpaschun
Il minuscolo Lai da Valpaschun (5 agosto 2021)
Scendendo verso l'Alp Sot
Scendendo verso l’Alp Sot (5 agosto 2021)

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