Lü – Alp Tabladatsch – Fuorcla Sassalba – Pass da Costainas – Lü

Caratteristiche

Difficoltà: E
Dislivello in salita: 710 m circa
Tempo: 4 – 4.40 ore (intero anello)
Ultima ricognizione: Agosto 2023

Si tratta di un percorso ad anello di ampio respiro intorno al rilievo del Muntet, assai vario per paesaggi e panorami. Partendo dal grazioso paese di Lü, una ripida salita porta all’alto valico della Fuorcla Sassalba, situato tra il Muntet e il Piz Terza. Si scende poi nella dolce Val Costainas, sovrastata da imponenti rilievi dolomitici, fino al passo omonimo. Da lì una strada sterrata riporta al paese di Lü.

Accesso

a) Proveniendo da Livigno o dall’Engadina, ci si porta al Pass dal Fuorn e si scende in Val Müstair fino a Fuldera. Subito dopo il paese, si svolta a sinistra lungo la diramazione che sale a Lü.
b) Proveniendo da Bolzano, si risale la Val Venosta fino a Glorenza, dove si svolta a sinistra per imboccare la Val Müstair. Si passa il confine Italia-Svizzera e si prosegue superando Müstair, Santa Maria e Valchava. Poco prima di giungere a Fuldera, si svolta a destra lungo la diramazione che sale a  (1916 m).

Itinerario

Dal parcheggio, si prosegue lungo la strada asfaltata che entra in paese; poche decine di metri prima della chiesa si svolta a destra lungo una strada sterrata indicata da numerose paline. Lo stradello sale in diagonale tra prati e radi larici, offrendo belle viste su Lü e sull’alta Val Müstair, sovrastata dal Piz Dora e dal Piz Daint. Si entra poi nel bosco; al primo bivio si va a sinistra in dolce salita, giungendo poi ad un secondo bivio in località Urschai (2011 m). Si svolta a sinistra effettuando un tornante, quindi si prosegue lungamente in dolce salita verso nord-ovest. Lasciata a sinistra una diramazione che ritorna a Lü, si effettua un altro tornante.
Proseguendo per ampi pascoli, con bei panorami sulla Val Müstair, si giunge all’Alp Valmorain (2193 m). Subito oltre gli edifici dell’alpeggio si trova un bivio, dove la Fuorcla Sassalba è indicata in entrambe le direzioni: conviene prendere la diramazione di destra e salire in breve all’Alp Tabladatsch (2241 m). Lasciando a destra la pista principale, si contorna l’edificio sulla sinistra, poi si imbocca ancora a sinistra una pista inerbita che sale in diagonale. Attraversato un ruscello (Aua da Maini), la pista si perde, e si prosegue per una traccia poco evidente tra i prati; con una salita ripida, ci si congiunge con la sterrata proveniente dall’Alp Valmorain e la si segue in salita verso destra.
Con un ripido diagonale e due curve si giunge ad un terzo alpeggio (2388 m) dove la pista termina. Tenendosi sulla destra, si imbocca un sentiero che si innalza ripido tra prati cosparsi di massi. Risalito uno spallone, si gira leggermente a sinistra e ci si addentra nel valloncello superiore dell’Aua da Maini, che alterna brevi tratti ripidi ad ameni ripiani pascolivi. Attraversato due volte il ruscello, si attraversa un ampio pianoro acquitrinoso e si giunge al laghetto da cui il corso d’acqua prende origine; qui, poche decine di metri sotto la Fuorcla Sassalba, si trova un bivio (quota 2599). Si lascia a destra il sentiero che sale al Piz Terza e, salendo a sinistra, si raggiunge in breve la Fuorcla Sassalba (2618 m; 2-2.20 ore da Lü), dove si trova un altro laghetto.

Si tratta di un ampio valico dello spartiacque principale alpino, posto tra il Piz Terza e il Muntet, e fa da collegamento tra la Val Müstair e la valle di S-charl. La palina indicante il valico è ingannevolmente posta presso il bivio di quota 2599. Il valico prende il nome dalle bianche rocce calcaree che affiorano sul versante settentrionale, alla testata della Val Costainas.
Dal valico è consigliabile la deviazione al Muntet. Si percorre il crinale verso ovest in dolce salita, poi si imbocca una traccia che si innalza in diagonale verso destra per prati, puntando verso la cima. Si ritorna sul crinale ai piedi della cupola sommitale: una breve salita porta alla vetta del Muntet (2762 m), sormontata da un ometto. Bel panorama circolare sui monti circostanti, specialmente sul Piz Terza e sul Piz Starlex.

Si costeggia il laghetto, poi si piega a destra e si procede quasi in piano tra dossi e conche erbose. Superata una soglia, una ripida discesa conduce sull’ampio fondo erboso della Val Costainas, cosparso di massi. Il sentiero, a tratti poco evidente, si tiene sul fianco sinistro idrografico della valle e scende molto dolcemente. Sul versante opposto si innalzano gli imponenti Piz Starlex e Piz Murteras. Giunti su un ripiano erboso (quota 2440 circa) si piega a destra; in questo tratto bisogna seguire attentamente i segnavia e non confondersi con le numerose tracce di bestiame.
Il sentiero segnalato effettua un ampio semicerchio verso sinistra, allontanandosi gradualmente dal torrente di fondovalle. Man mano che si scende, il versante inizia a popolarsi di rododendri, pini mughi e qualche larice, mentre la vista si apre sulla Val da S-charl. Un lungo traverso quasi pianeggiante guida alla vasta sella erbosa del Pass da Costainas (2250 m; 45-50 minuti dalla Fuorcla Sassalba).

Si tratta di un ampio valico pascolivo che si apre sullo spartiacque principale alpino tra il Muntet e il Mot Radond. È attraversato da una stradina sterrata, chiusa al traffico ma particolarmente apprezzata dai cicloescursionisti, che collega Lü a S-charl.

Si imbocca la sterrata verso sinistra, in dolcissima discesa tra dossi e conche erbose; in alto a sinistra si notano alcune pareti rocciose caratterizzate da curiosi torrioni. Giunti presso un baitello si piega a destra e ci si abbassa in un valloncello boscoso con alcuni tratti ripidi. La strada poi curva a sinistra e sbuca nella bellissima radura di Champatsch, sovrastata da altri pinnacoli rocciosi. Si abbandona temporaneamente la pista per prendere a destra un sentiero che attraversa la radura. Più avanti si ritrova la pista e in breve si confluisce in una strada più larga (quota 2093), proveniente dall’Alp Champatsch.
Si prosegue a sinistra entrando nel bosco e passando accanto ad un minuscolo laghetto artificiale. Un tratto scavato nella roccia permette di doppiare il contrafforte ovest del Muntet. La sterrata prosegue lungamente in diagonale nel lariceto, poi riceve da destra un sentiero proveniente da Tschierv. Poco dopo si sbuca all’aperto, e si scende tra i prati fino ad una casa isolata (Lü Daint; 1925 m). Con un breve saliscendi, la stradina raggiunge il paese di e diventa asfaltata; si attraversa il paese e si ritorna al parcheggio (1.15-1.30 ore dal Pass da Costainas).

Salendo all'Alp Valmorain
Salendo all’Alp Valmorain (2 agosto 2023)
Il laghetto della Fuorcla Sassalba e il Muntet
Il laghetto della Fuorcla Sassalba e il Muntet (2 agosto 2023)
Il Piz Terza e la Fuorcla Sassalba
Il Piz Terza e la Fuorcla Sassalba visti dal Muntet (2 agosto 2023)
Scendendo per la Val Costainas, sovrastata dal Piz Starlex
Scendendo per la Val Costainas, sovrastata dal Piz Starlex (2 agosto 2023)
La radura di Champatsch
La radura di Champatsch (2 agosto 2023)
Scendendo per prati verso Lü Daint
Scendendo per prati verso Lü Daint (2 agosto 2023)

Torna a: Gruppo del Piz Sesvenna