Cravasco – Prato Perseghin – Passo Mezzano – Monte delle Figne

Caratteristiche

Difficoltà: E
Dislivello in salita: 710 m circa
Tempo: 2.15 – 2.45 ore
Ultima ricognizione: Dicembre 2017

È un percorso assai suggestivo, che dall’alta Val Polcévera guida alla vetta del Monte delle Figne. Seguendo una mulattiera si sale faticosamente allo spartiacque principale appenninico, quindi si procede per panoramicissimi crinali fino alla meta.

Accesso

Si esce al casello di Genova Bolzaneto dell’autostrada Genova-Milano e si segue l’ex SS35 dei Giovi fino a Pontedecimo. Qui si svolta a sinistra e, superato Campomorone, si sale al piccolo nucleo di Isoverde, poi si prosegue fino a Cravasco. Attraversato il nucleo principale del paese, si lascia a destra la diramazione che sale alla chiesa parrocchiale di San Bartolomeo; i segnavia iniziano presso un bivio circa 400 m più avanti (quota 464).

Itinerario

Il percorso fino al Prato Perseghin è segnalato con due croci rosse. Dal bivio si imbocca a sinistra via Volpe, che taglia in piano tra case isolate e passa sotto ad un roccione con vie attrezzate per l’arrampicata. La stradina poi piega a destra, attraversa il Rio dei Campi su un ponticello e giunge ad un bivio. Si lascia a sinistra la diramazione indicata dal segnavia CAI 2, poi s’incontrano altri tre bivi: si va prima a destra, poi a sinistra e infine nuovamente a destra. La strada termina alle Case Volpe (505 m), presso le quali si trova una fonte. Si prosegue a destra su una mulattiera che sale decisamente tra gli alberi.
Attraversato il Rian di Ciappelli su un ponticello in pietra (quota 535), s’imbocca il sentiero “Pino dö Röe”, che s’innalza ripidamente fra pini e rocce affioranti. Con due tornanti, la vecchia mulattiera, a tratti acciottolata, si porta nei pressi del costone che divide i valloni del Rian di Ciappelli e del Rian Guana. Ci si mantiene sul versante meridionale del costone, effettuando un ripido traversone interrotto da alcune svolte. Il panorama si apre man mano verso oriente, mentre verso sud si osservano i rocciosi contrafforti del Bric di Guana. Più in alto, presso una macchia di pini, si raggiunge il filo di cresta: seguendolo per qualche decina di metri s’incontra un bivio (quota 820 circa).

La diramazione di sinistra taglia verso sud-ovest fino a raggiungere l’Alta Via dei Monti Liguri presso una selletta a nord del Bric di Guana. Da qui, seguendo lo spartiacque principale, si scavalca una gobba e poi si sale alla cima del Bric di Guana (963 m; 1.30 – 1.45 ore da Cravasco).

Andando a destra, si sale nei pressi del crinale per alcune decine di metri; il sentiero piega poi a destra e scavalca la cresta attraverso un piccolo intaglio. Con un lungo traverso fra erba e rocce, si raggiunge lo spartiacque principale al Prato Perseghin (965 m), dove si incontra l’Alta Via dei Monti Liguri, proveniente dal Passo di Prato Leone.

Il toponimo Perseghin è un diminutivo del termine dialettale persego, che significa “pesco”. Con una deviazione a destra (indicata) di 200 metri circa, si raggiunge una sorgente.

Il sentiero segnalato (AVML, E/1, due pallini blu e due croci gialle) taglia a sinistra salendo in diagonale tra radi pini, sul versante ovest del Monte Taccone, poi raggiunge la selletta del Passo Mezzano (1063 m). Si abbandona l’AVML che piega a destra dirigendosi verso il Monte Taccone e si gira a sinistra; qui è possibile seguire il segnavia “due croci gialle”, che taglia sul versante nord-est del Monte delle Figne per poi salire in vetta, ma è più bello seguire il sentiero segnalato con ometti che si innalza direttamente lungo l’ampio crinale di erba e rocce. Con percorso panoramicissimo in lieve salita, si raggiunge il particolare cippo di vetta del Monte delle Figne (1172 m).

La stradina presso le Case Volpe
La stradina presso le Case Volpe (21 dicembre 2017)
Un tratto della discesa tra Prato Perseghin e le Case Volpe
Un tratto della discesa tra Prato Perseghin e le Case Volpe (21 dicembre 2017)
Prato Perseghin e il Monte Taccone
Prato Perseghin e il Monte Taccone (21 dicembre 2017)
Panorama dal Monte delle Figne verso il Monte Tòbbio, la pianura e le Alpi
Panorama dal Monte delle Figne verso il Monte Tóbbio, la pianura e le Alpi (21 dicembre 2017)

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