Gorreto – Bertone – Monte Alfeo

Caratteristiche

Difficoltà: E
Dislivello in salita: 1130 m circa da Gorreto; 590 m circa da Bertone
Tempo: 3 – 4 ore da Gorreto; 1.45 – 2 ore da Bertone
Ultima ricognizione: Luglio 2013

Se si parte da Gorreto, ultimo comune ligure della Val Trebbia, la camminata è piuttosto lunga, per buoni sentieri attraverso folti boschi. Per abbreviarla, si può arrivare in automobile al paese di Bertone, appeso al versante sud-ovest del Monte Alfeo a più di 1000 m di quota. In tal caso, si tratta della via più corta e frequentata per salire alla cima dell’Alfeo.

Accesso

Da Genova o Piacenza, percorrendo la SS45 si raggiunge Gorreto (526 m).

Il paese è posto alla confluenza tra il Fiume Trébbia e il suo affluente Dorbera, e in tempi antichi doveva essere un borgo fortificato, sebbene l’unico segno rimasto di questa natura sia l’impianto architettonico quadrato. Probabilmente il toponimo deriva da “gorra”, cioè salice, che cresce abbondante sulle sponde del Trébbia.

Da Gorreto si può salire per una stradina fino al paese di Barchi, da cui si devia a destra per Bertone e Suzzi. Al bivio successivo si va ancora a destra per raggiungere Bertone.

Itinerario

Fino a Bertone si seguono i segnavia “due triangoli gialli pieni” e percorso 111 del CAI di Piacenza. Dalla piazza di Gorreto si imbocca la strada che passa accanto alla chiesa e si porta al cimitero. Qui si imbocca a sinistra una sterrata e poco dopo si gira nuovamente a sinistra, contornando a monte il cimitero. Si sale nella boscaglia sorpassando una presa dell’acquedotto, poi si imbocca a destra un sentiero che sale ripido lungo un costone. Più in alto il costone si spiana e, in corrispondenza di un traliccio, si incontra una carrareccia che va seguita verso sinistra. La carrareccia sale sorpassando una fascia rocciosa (ottimo panorama sulla Val Dorbera), poi entra nel bosco e sale fino ad incontrare il sentiero con segnavia 113, proveniente da Campi. Si segue verso sinistra la mulattiera che sale dolcemente tagliando lungamente il ripido e boscoso versante sud del Monte Alfeo. Ci si porta poi a costeggiare un muretto in pietre e si raggiunge il paese di Bertone (1068 m).

Bertone è un paesello posto in bella posizione panoramica in un punto meno pendente del ripidissimo versante sud del Monte Alfeo. Il toponimo dovrebbe appunto significare “villaggio posto su versante ripido” (da ber = ripido e ton = villaggio).

Si attraversa il paese piegando a destra, e si raggiunge un bivio in corrispondenza di una fonte. Si trascurano i due triangoli gialli, che si dirigono verso il Passo della Maddalena, per svoltare a destra lungo il sentiero con segnavia 111 e tre punti gialli. La mulattiera, a tratti acciottolata, si innalza ripidamente tra muretti a secco e terrazze in parte invase da arbusti e boscaglia, superando due cancelli di recinzioni. Raggiunto un bivio (quota 1251) si piega a sinistra e si sale in diagonale tra bosco e piccole radure, raggiungendo un altro bivio; qui si può seguire a destra il sentiero segnalato con tre pallini gialli, che effettua un lungo tornante, oppure a sinistra il segnavia bianco-rosso che sale più direttamente attraversando una radura arbustiva. Rientrati nel bosco si sale tenendosi sulla sinistra rispetto alla vecchia mulattiera rovinata dall’erosione, raggiungendo un bivio in corrispondenza del tronco abbattuto di un enorme faggio (quota 1380 circa). Si sale a destra su un sentiero ripido tra grandi faggi, poi si piega ancora a destra e si taglia in diagonale, uscendo poi dal bosco e portandosi in breve sul costolone meridionale del Monte Alfeo, dove si trova un bivio (quota 1565); qui si incontra il segnavia 115 proveniente da Ottone. Si gira a sinistra e si risale il panoramicissimo costolone erboso, mai troppo ripido, raggiungendo in breve la vetta del Monte Alfeo (1651 m).

Discesa

Dalla vetta si può scendere lungo il ripido crinale occidentale (segnavia 119) fino al crocevia del Valico del Monte Alfeo (1420 m). Qui si hanno due possibilità:

a) A sinistra si diparte il sentiero con segnavia 111a, che si raccorda al percorso dell’andata presso il bivio di quota 1380.

b) Se invece si continua dritti tenendosi nei pressi del crinale, si scende fino ad un secondo bivio; qui si gira decisamente a sinistra lungo una vecchia mulattiera segnalata con due triangoli gialli, che riporta direttamente al paese di Bertone.

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