Praticchia – Giardino Botanico di Pietra Corva – Pietra di Corvo (anello)

Caratteristiche

Difficoltà: E
Dislivello in salita: 230 m circa
Tempo: 1.15 – 1.30 ore (intero anello)
Ultima ricognizione: Maggio 2011

È l’itinerario più breve per salire alla Pietra di Corvo. Si passa per l’omonimo giardino botanico alpino, aperto nel 1967, che ospita flora locale ma anche piante montane tipiche di Alpi e Appennini, fino a specie provenienti da Pirenei e Ande. È aperto al pubblico tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. Per informazioni tel. 0383/580054, 0382/597865.

Accesso

a) Da Piacenza o Genova ci si porta a Bobbio mediante la SS45. Qui si imbocca verso ovest la SP461 per il Passo del Pénice, che poi si abbandona per girare a destra in direzione di Cadelmonte e Cicogni. Prima di giungere a quest’ultimo, subito oltre il Passo della Crocetta, si trova a sinistra la deviazione per Praticchia.
b) Dal casello di Stradella, si segue la SP201; giunti a Bivio Carmine si va a sinistra, poi si lascia a destra Lagagnolo e si scende in Val Tidone. Si prosegue lungo la SP412R fino a Romagnese, quindi si gira a sinistra per Praticchia (879 m). Si prosegue lungo la stradina asfaltata che sale al bar-ristoro Pietra Corva, dove si parcheggia (quota 881).

Itinerario

Si imbocca una sterrata che sale verso sinistra (segnavia CAI 219 e Via degli Abati) raggiungendo in breve il Giardino Botanico di Pietra Corva (quota 917). Si prende a destra una carrareccia che costeggia le recinzioni del giardino superando due cancelli. Dopo aver tagliato un versante erboso con rocce affioranti si giunge ad un terzo cancello. Qui si svolta a destra attra- versando un ruscello e salendo lungo una mulattiera nel bosco. Seguendo la mulattiera segnalata che sale dolcemente tra gli alberi, si raggiunge il Passo di Pan Perduto (1018 m), importante crocevia dove si incontra il segnavia 101, proveniente dal Passo dei Sassi Neri. Lo si segue verso sinistra, lungo una la carrareccia che taglia in piano (segnavia 101) aggirando ad ovest il Monte Pan Perduto. Con alcuni tornanti, si sale al Passo di Pietra Corva (1035 m); qui si abbandona il sentiero segnalato e si svolta a sinistra lungo una diramazione che rimonta uno spallone boscoso. Giunti alla base delle rocce della Pietra di Corvo il sentiero piega a sinistra e ne taglia il versante meridionale con percorso aereo. In ultimo si svolta a destra e, per facili gradini rocciosi, si raggiunge l’aerea cornice di vetta della Pietra di Corvo (1078 m).

Ritornati al Passo di Pietra Corva, si scende verso nord lungo il sentiero per il Passo della Crocetta (sempre segnavia 101). Superati alcuni tornanti si raggiunge una sterrata, che si segue verso sinistra in leggera discesa fino ad incontrare una recinzione. Si piega a sinistra lungo un sentiero che la costeggia incrociando poco dopo la sterrata. Proseguendo sempre lungo il sentiero che costeggia la recinzione si scende al Giardino Botanico di Pietra Corva, da cui in breve si ritorna al punto di partenza.

Il piccolo Monte Pan Perduto emerge da foltissimi boschi
Il piccolo Monte Pan Perduto emerge da foltissimi boschi (15 maggio 2011)

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