Geo – San Bernardo – Monte Figogna
Caratteristiche
Difficoltà: T/E
Dislivello in salita: 730 m circa
Tempo: 2.15 – 2.30 ore
Ultima ricognizione: Settembre 2014
Il percorso si svolge sulle tracce dell’antica via della Guardia, cioè l’accesso pedonale classico dal versante della Val Polcevera. Purtroppo al giorno d’oggi gran parte dell’antica mulattiera è stata sostituita da stradine asfaltate, si attraversa varie volte la trafficata rotabile d’accesso al Santuario della Guardia e nell’ambiente ci sono segni di degrado.
Accesso
a) In treno fino alla stazione ferroviaria di Genova Principe, poi con l’autobus n. 7 si raggiunge Bolzaneto. Da qui, con la corriera ATP ci si porta a Geo.
b) Si esce al casello autostradale di Bolzaneto, da cui si attraversano i torrenti Secca e Polcevera su due ponti. Poco dopo si trova a destra la diramazione per Livellato, e la si segue fino alla frazione Geo (81 m).
Itinerario
Il percorso è stato segnalato dai volontari della FIE con due triangoli rossi pieni. Si imbocca via Antica Strada della Guardia, che sale con alcuni tornanti, poi piega a destra e diventa sterrata. Giunti ad un trivio si va a sinistra su una carrareccia che si trasforma in mulattiera, ma presto ritorna ad essere stradina asfaltata. Ad un bivio si piega bruscamente a destra e si raggiunge la strada asfaltata per il Santuario della Guardia; la si segue in salita, superando un tornante ed entrando in San Bernardo (302 m), borgata di Livellato.
Si imbocca a destra una diramazione (via San Bernardo) che sale accanto alle case, poi va a congiungersi con una strada più importante subito a monte del paese. La si segue verso destra per qualche decina di metri, poi si prende a sinistra via Codevilla, che sale tra le case effettuando un tornante (cappelletta). Oltre un crocevia dove bisogna proseguire dritti, si segue una strada sterrata che si innalza con alcuni tornanti nella boscaglia, passando varie volte sotto un elettrodotto, fino a raggiungere nuovamente la strada asfaltata per il Santuario della Guardia.
La si rimonta verso destra fino al primo tornante, dove si imbocca a destra una pista, giungendo subito ad un crocevia; si va a sinistra lungo una buona mulattiera che sale con ampi tornanti e si riporta sulla strada asfaltata (quota 649). Si segue la rotabile in salita passando accanto ad un rudere, poi, un centinaio di metri dopo, si riprende la mulattiera. La traccia si innalza con regolari tornanti (panche e cartelli sulle Beatitudini) tra arbusti e radi alberi, poi si immette perpendicolarmente in una traccia pianeggiante.
La si segue brevemente verso sinistra, poi si piega a destra e si sale alla vicina Cappella dell’Apparizione (777 m), posta su un dosso alberato. Scendendo brevemente ci si ricongiunge con la strada asfaltata principale e la si segue in salita fino all’ormai vicina vetta del Monte Figogna (806 m), dove si trova il Santuario di Nostra Signora della Guardia.
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