Strada panoramica – Poggio Fornacelle – Torre di Capo d’Uomo – Strada panoramica
Caratteristiche
Difficoltà: T/E
Dislivello in salita: 160 m circa
Tempo: 0.50 – 1 ora (intero anello)
Ultima ricognizione: Giugno 2022
Breve passeggiata che guida ad uno dei punti panoramici più spettacolari del Monte Argentario. All’andata si segue il crinale, scavalcando il Poggio Fornacelle e poi risalendo l’aereo costone che porta alla Torre di Capo d’Uomo. È poi possibile una chiusura ad anello aggirando il Poggio Fornacelle.
Accesso
Usciti dalla superstrada SS1 ad Albinia o ad Orbetello Scalo, si va a Porto Santo Stefano; all’inizio del paese, alla rotonda, si gira a sinistra imboccando la strada panoramica dell’Argentario. Dopo una ripida salita si giunge ad un bivio: si gira a sinistra e in breve si è al valico (347 m) che immette sulla costa occidentale dell’Argentario (5,8 km da Porto Santo Stefano). È presente uno spiazzo con cassonetti della spazzatura.
Itinerario
Dal punto di valico, sul lato opposto rispetto allo spiazzo, si diparte un sentiero non segnalato, dapprima un po’ nascosto dalla vegetazione. Il sentiero taglia verso destra fino ad un edificio, poi gira a sinistra e conduce sulla vetta del Poggio Fornacelle (386 m), sormontata da un ripetitore. Seguendo l’evidente traccia, si scende lungo il costone tra arbusti e rocce rotte, in direzione della ben visibile Torre di Capo d’Uomo. Scavalcato un dosso, si giunge ad una sella (334 m) dove si incrocia una strada sterrata. Si prosegue dritti lungo il sentiero di crinale, da qui segnalato con strisce bianco-rosse. Si scavalca un’altra gobba e si giunge alla selletta successiva (315 m).
Al ritorno bisogna prestare attenzione a non seguire l’invitante sentiero che si diparte verso nord-est, che termina in una proprietà privata. Bisogna invece seguire il cartello con scritto “uscita”.
Proseguendo lungo il crinale, che si fa man mano più aereo e panoramico, ci si dirige verso la parete della Punta di Capo d’Uomo. L’ultima ripida salita conduce alla Torre di Capo d’Uomo (359 m; 25 – 30 minuti dall’auto), situata sulla vetta.
Si ritorna indietro fino alla sella di quota 334. Qui si piega a destra sulla strada sterrata, che scende ripida verso sud. Effettuato un tornante, si taglia in piano, poi si inizia a salire in diagonale sul fianco sud-est del Poggio Fornacelle. In breve si ritorna al valico dove si aveva lasciato l’automobile (25 – 30 minuti dalla Torre di Capo d’Uomo).
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