Anellino del Castello di Cosseria

Cosséria – Castello di Cosséria – Montecala – Cosséria

Caratteristiche

Difficoltà: T la salita, E la discesa
Dislivello in salita: 180 m circa
Tempo: 1.30 – 1.45 ore (intero anello)
Ultima ricognizione: Gennaio 2025

Per salire da Cosséria ai ruderi del suo castello, si può effettuare un breve giro ad anello. La salita si svolge per comode stradine sterrate, mentre il ritorno è leggermente più impervio, almeno nel breve tratto che precede Montecala.

Accesso

a) Usciti dall’autostrada ad Altare, si raggiunge Cárcare, da cui si svolta a sinistra in direzione di Millesimo. Ad un certo punto si trova a destra la diramazione che sale a Cosséria.
b) Si esce dall’autostrada a Millesimo e si seguono le indicazioni per Cárcare. In corrispondenza del valico di Montecala, si trova sulla sinistra la deviazione che porta a Cosséria (528 m).

Il paese, già esistente nel X secolo, ha seguito la storia e le sorti dell’omonimo castello. Il toponimo deriva dal latino crux ferrea, in riferimento ad una croce in ferro che, in località Montecala, segnava il confine tra la diocesi di Alba e la diocesi di Mondovì.

Itinerario

L’itinerario parte dal crocevia principale di Cosséria, in corrispondenza della chiesetta di San Rocco, dove si incontrano le strade per Cengio, Millesimo e Cárcare. Di fronte alla chiesetta si imbocca la stradina asfaltata con indicazioni per località Calleri, che sale tra villette sparse. Effettuato un ripido tornante in un boschetto, si sbuca su un ampio costone pianeggiante, da cui appare alla vista il poggio del Castello di Cosséria. Si percorre il costone in direzione del poggio, incontrando le villette della località Calleri (574 m).
Giunti ai piedi del colle, la strada piega a destra, entra nel bosco e diventa sterrata. Con una salita in diagonale, che offre qualche bello scorcio sull’alta Val Bórmida di Spigno, si guadagna il contrafforte settentrionale della collina, in corrispondenza di un grande crocifisso in legno (quota 641). Si piega decisamente a sinistra e si percorre il dorso del costone, quasi pianeggiante (segnavia bianco-verdi del percorso Bórmida Natura). Quando il costone si impenna si trova un bivio: si lascia a destra la sterrata principale, e con essa i segnavia, per seguire a sinistra la pista che sale ripida verso la vetta.
Lasciate a sinistra due diramazioni, si sbuca su un ampio terrazzamento erboso dove, sulla sinistra, si trova un’area picnic con tavoli e panche. Dall’area picnic si gira a destra e, con l’ultima breve salita, si raggiungono i ruderi sommitali del Castello di Cosséria (691 m; 40-45 minuti da Cosséria).

Si ritorna all’area picnic, da cui si percorre verso sinistra l’ampio terrazzamento erboso, fino al suo termine. Qui si trova la porta nelle mura esterne del castello, corredata da una grande lapide in marmo posta nel 1860. Passati attraverso la porta, si segue un viottolo acciottolato che scende con un tornante, per poi trasformarsi in strada sterrata. Dopo alcune decine di metri si incontra un bivio dove si piega bruscamente a sinistra (la diramazione di destra si raccorda al percorso dell’andata). Scendendo con alcune svolte, si raggiunge una sella al piede ovest del poggio del castello, dove si trova un crocevia (625 m).

Tutto a destra si diparte una carrareccia che scende alla volta della zona umida dei Piangiaschi. Invece, dritto in discesa, si trova un sentiero indicato con vecchi segnavia “tre pallini gialli” che guida a Millesimo.

Si imbocca la diramazione più a sinistra, marcata dai segnavia bianco-verdi del Bórmida Natura e da rari cartellini della Via dei Feudi Carretteschi. Il sentiero taglia quasi in piano nel bosco, poi inizia a scendere, assai rovinato dall’erosione, in ambiente più aperto. Effettuati due tornanti un po’ malagevoli in una piccola area calanchiva, si attraversa un prato e si sbuca su una stradina asfaltata pianeggiante (quota 550 circa). La si segue verso sinistra e in breve si giunge ad un crocevia.
Proseguendo dritti in piano, in breve si incontrano le prime case di Montecala. Si supera un tratto sterrato, poi si effettua una breve discesa tra muri di cemento. Si incontra quindi la strada provinciale che collega il valico di Montecala a Cosséria e, seguendola verso sinistra in piano, si ritorna al punto di partenza (0.50-1 ora dal Castello di Cosséria).