Lago di Incher
Il Lago di Incher è un piccolo lago artificiale, nascosto in un impluvio laterale della valle del Rio Lavagnino, tributario della Bòrmida di Spigno; si trova non lontano da Cairo Montenotte. È stato realizzato con una diga in terra alta circa 8 metri, poco a monte delle Case Incher; le sue acque vengono utilizzate per l’irrigazione. Attualmente il laghetto si estende per circa 2100 mq e raggiunge una profondità massima di circa un metro e mezzo; è in parte invaso da piante palustri. Le colline circostanti sono caratterizzate da importanti fenomeni calanchivi, anche se meno scenografici ed estesi rispetto a quelli di Piana Crixia; in questo rispetto è interessante la vallecola del Rio Lavagnino e i suoi piccoli affluenti, che scorrono in alvei profondamente incisi nelle argilliti.
Accesso
Usciti dall’autostrada ad Altare, si segue la strada statale verso Cairo Montenotte, da cui si imbocca la diramazione per Cengio e Cortemilia. Lasciata a sinistra la strada per Cengio, si prosegue in direzione di Cortemilia (SP9). Si giunge quindi in località Ville, da cui si gira a sinistra per Braia, dove si parcheggia (365 m).
Qui la strada si biforca; si prosegue a piedi lungo la diramazione di sinistra, che scende tra le case e quindi gira a destra. Si attraversa il Rio Lavagnino e, presso una casa isolata, si trova un bivio; si prosegue a sinistra, superando un cancello sempre aperto e giungendo in località Incher. La strada poi effettua una curva; la si trascura continuando dritti verso l’evidente diga che sbarra il Lago di Incher (415 m; 20-25 minuti a piedi).
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