Settore: Colline Padane
Gruppo: Langhe Orientali

Il Bric di Santa Giulia (732 m) sorge sullo spartiacque tra la Val Bórmida di Spigno e la Valle Uzzone. Prende il nome dall’omonimo paese, fino al 1929 comune autonomo, oggi frazione del comune di Dego, che sorge sul suo versante nord-ovest. La montagna è nota ai più con il nome di “Mare Verde”, che è stato utilizzato per tentarne un rilancio turistico.
Sulla cima sorgono le rovine di un antico castello, probabilmente edificato nel Medioevo durante il dominio della famiglia Del Carretto. Lo stesso paese di Santa Giulia aveva già una certa importanza nel X secolo, come crocevia di strade e punto di osservazione sui monti e le valli circostanti.
A fianco dei pochi ruderi del castello si trova il punto culminante della montagna: un terrazzo erboso che verso est scende con una piccola balza rocciosa. Sul culmine è stata edificata una panchina bianca alla “Baywatch”, probabilmente sull’onda dell’entusiasmo delle panchine giganti, diverse in stile ma molto simili come filosofia. Dalla vetta del Bric di Santa Giulia in effetti si osserva un panorama circolare molto vasto, sul “mare verde” della Val Bórmida di Spigno e le valli delle Langhe. Nelle giornate limpide si vede anche parte dell’arco alpino occidentale: le Alpi Liguri, il Monviso che spunta da dietro il Bric dei Faggi, le Alpi Graie e Pennine.

Il Bric di Santa Giulia visto dai pressi della frazione Monte di Piana Crixia
Il Bric di Santa Giulia visto dai pressi della frazione Monte di Piana Crixia (13 marzo 2024)
  1. Anellino da Santa Giulia: Usciti dall’autostrada ad Altare, si scende lungo la Val Bórmida di Spigno. Passata Rocchetta Cairo, si imbocca a destra lo svincolo per Bormiola e Noceto. Poco dopo Noceto si giunge sullo spartiacque tra Bórmida di Spigno e Valle Uzzone: si svolta a destra e in breve si è a Santa Giulia (684 m).
    Parcheggiata l’auto presso la chiesa di San Marco, si percorre ancora brevemente la strada verso nord, quindi si imbocca a destra il sentiero con indicazione per “Mare Verde”. Giunti sopra ad una casa, si svolta decisamente a destra e si sale in diagonale nel bosco. Ad un bivio si va a destra: usciti all’aperto, si contorna il dirupo sommitale e si guadagna la vetta del Bric di Santa Giulia (732 m). Da qui si può percorrere il crinale verso sud-ovest, scavalcando un’anticima erbosa. Poco più in basso ci si congiunge con una pista inerbita, che in breve riporta sulla strada asfaltata. Seguendo l’asfalto verso destra, si costeggia un grande palazzo marchionale settecentesco e si ritorna alla chiesa di San Marco (20-25 minuti in totale; difficoltà: T/E).
La cima del Bric di Santa Giulia
La cima del Bric di Santa Giulia (13 marzo 2024)

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