Bruil – Chaudanne – Lago di Pellaud – Thumel

Caratteristiche

Difficoltà: T
Difficoltà invernale: WT1
Dislivello in salita: 180 m circa
Tempo: 1.15 – 1.30 ore
Ultima ricognizione: Dicembre 2021

Facile percorso di fondovalle che collega tra loro alcune delle frazioni di Rhêmes-Notre-Dame: partendo dal capoluogo Bruil, si sale attraverso Chaudanne e Pellaud per arrivare a Thumel, nucleo più alto della Val di Rhêmes. In inverno si presta all’uso delle ciaspole; tra l’altro, con l’arrivo della neve la strada di fondovalle viene chiusa a Bruil, quindi le frazioni più alte possono essere raggiunte solo a piedi.

Accesso

Usciti dall’autostrada ad Aosta Ovest, si va dritti in direzione di Sarre, dove si piega a sinistra lungo la SS26 per Courmayeur. Sorpassati Saint-Pierre e Villeneuve, si svolta a sinistra per Introd, dove si gira ancora a destra per risalire la Val di Rhêmes. Si parcheggia a Bruil ​(1725 m), frazione capoluogo di Rhêmes-Notre-Dame.

Itinerario

Si attraversa la piazzetta centrale del paese in direzione del municipio, quindi si prende a destra la viuzza con indicazioni per il Colle di Entrelor. Passati tra le case, si attraversa la Dora di Rhêmes su un ponte e si giunge ad un incrocio di sentieri. Si gira a destra, seguendo la pista principale che costeggia il torrente sulla sponda destra idrografica. Si lascia a sinistra la sterrata e si prosegue dritti lungo il sentiero che fiancheggia il corso d’acqua. Procedendo in dolce salita nel bosco, si attraversa un valloncello, quindi si giunge presso una strettoia della valle.
Il sentiero sale con due svolte ripide (gradini e ringhiere in legno), quindi si sbuca su un ampio versante erboso, poco sotto ad una casa isolata. Procedendo nel prato, si confluisce in una stradina asfaltata che porta alle case di Chaudanne (o Chaudannaz; 1805 m). Seguendo un cartello in legno che indica il Lago di Pellaud si gira a sinistra; passati tra le case si entra nel bosco e, con un breve saliscendi, si sbuca nella conca del Lago di Pellaud (Lac de Pellaud​; 1811 m).

Si tratta di uno specchio d’acqua piuttosto piccolo (circa 1900 mq), compreso in una conca tra dossi detritici di origine morenica, circondato dal bosco di conifere. È molto suggestivo sia d’estate, per il colore turchese delle sue acque, sia d’inverno, quando lo si ritrova almeno parzialmente ghiacciato. Il rio immissario proviene da un minuscolo specchio d’acqua adiacente (infatti in alcune pubblicazioni si trova il toponimo Laghi di Pellaud); lungo questo ruscello, un antico mulino che macinava cereali è stato convertito nel 1921 in piccola centrale idroelettrica. Grazie a questa centrale, viene prodotta l’elettricità per le frazioni di Chaudanne, Pellaud e Pont. Accanto al lago si trova un bar-ristorante.

Seguendo la pista principale, si gira a destra, e si costeggia il lago passando sotto al bar-ristorante. Tagliando brevemente nel bosco, si giunge alla cappelletta che precede la borgata Pellaud (1813 m).

Accanto alla cappelletta si trova un curioso micro-campanile costruito sulla cima di un enorme masso.

Senza raggiungere il paese, accanto alla cappella si gira a sinistra sul sentiero per Thumel. Il sentiero costeggia lungamente la Dora di Rhêmes sulla sponda destra idrografica, tra lembi di bosco e radure; dopo alcune centinaia di metri, un ponte permette un rapido collegamento con la strada asfaltata. Il sentiero prosegue dritto, contornando l’ampia conca terminale della Val di Rhêmes: si passa di fronte al grande parcheggio di Thumel e alle case della borgata. Giunti ad un bivio, si lascia a sinistra la diramazione per la Vaudaletta e si gira a destra. Si attraversa la Dora di Rhêmes su un ponte e si giunge alla borgata Thumel (1885 m).

Poche decine di metri oltre ci si congiunge con la strada di fondovalle, che può essere seguita verso destra fino al grande parcheggio di Thumel. In inverno la strada tra Thumel e Bruil è chiusa al traffico, ma è battuta, ed è quindi in genere percorribile a piedi senza attrezzatura invernale; può essere quindi utilizzata per tornare al punto di partenza compiendo un giro ad anello.

Tra le case di Chaudanne
Tra le case di Chaudanne (30 dicembre 2021)
Il Lago di Pellaud, in gran parte ghiacciato
Il Lago di Pellaud, in gran parte ghiacciato (30 dicembre 2021)
Piccolo campanile su un masso presso Pellaud
Piccolo campanile su un masso presso Pellaud (30 dicembre 2021)

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