MONTE SENARIO – 815 m
Settore: Appennino Tosco-Romagnolo
Gruppo: Monti del Mugello
Descrizione
Il Monte Senario (815 m) è un’allungata dorsale che sorge pochi chilometri a nord di Firenze, all’interno del complesso gruppo collinare che separa la pianura della città dalla conca intramontana del Mugello. Costituito da dure rocce arenacee, si innalza con una sagoma dolce e poco appariscente tra le valli del Torrente Faltona e del Torrente Carza. È in grandissima parte coperto da folti boschi, a prevalenza di abeti e castagni. Proprio ai piedi del suo versante sud-occidentale sorge il paese di Bivigliano.
Non è tra le cime più alte del sottogruppo collinoso di cui fa parte: è superato dalle cime del Monte Morello, dai monti Calvana e Ripaghera e dal Monte Giovi. Tuttavia è una delle più importanti, in quanto sul culmine sorge il noto Santuario di Montesenario. Il convento venne eretto intorno alla metà del XIII secolo da sette nobili fiorentini, detti “Sette Santi fondatori”, che diedero inizio all’ordine monastico dei Servi di Maria. I Sette Santi fondatori si ritirarono a vita monastica sul Monte Senario sicuramente dopo il 1241, anno in cui la montagna fu donata al vescovo di Firenze da parte di Giuliano di Bivigliano.
Dall’epoca della fondazione ad oggi, il monastero è caduto in rovina e poi restaurato varie volte, ad esempio nel 1404 o nel 1593. Tra il XIX e il XX secolo, dopo che i Sette Fondatori divennero Santi, e dopo la proclamazione della chiesa a basilica minore, il Santuario ha vissuto una nuova rinascita. Ad oggi è una meta turistica frequentata. Oltre la chiesa settecentesca è interessante visitare il bar-farmacia, ricco di prodotti tipici (tra cui il caratteristico liquore “Gemma d’Abeto”). Nei pressi si trovano le “grotte” dei Santi: curiose spaccature nella roccia in cui i monaci si ritiravano in preghiera.
Il toponimo della montagna è una storpiatura di “Monte Asinario”, cioè “monte degli asini”. Oggi lo si raggiunge facilmente in automobile, ma è comunque interessante effettuare passeggiate più o meno brevi sui suoi versanti, avvolti nel fresco della foresta di abeti e latifoglie miste.
Vie d’accesso
- Accesso automobilistico: Da Firenze si segue la SR65, giungendo a Pratolino. Qui si abbandona la strada principale per seguire a destra la SP103, con indicazioni per Bivigliano. Dopo pochi minuti si è a un trivio, dove si segue la diramazione centrale (via di Montesenario); più avanti bisogna girare nuovamente a destra seguendo le indicazioni per il santuario. Presso un tornante si trova il parcheggio; si lascia l’auto e si continua a piedi lungo la strada asfaltata, raggiungendo il Santuario del Monte Senario in circa cinque minuti.
- Anello da Bivigliano
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