MONTE BASTIA – 848 m
MONTE FASCE – 832 m

Settore: Appennino Ligure
Gruppo: Nodo della Scoffera

Descrizione

Il Monte Bastia (848 m) è una bella montagna a forma di piccola piramide, dalla punta arrotondata, che sorge sull’asse principale della Catena Costiera, nel punto in cui questa si affaccia su Genova. La vetta, erbosa e panoramica, è sormontata da una piccola croce, e offre in particolare una bellissima vista dei folti boschi dell’appartata Val Lentro. Insieme al Monte Proi (845 m), che sorge poco più a nord-ovest, il Monte Bastia è l’ultima cima di una certa altezza della catena, prima che essa si abbassi decisamente verso Bàvari e il piccolo gruppo del Monte dei Ratti.
Dal Monte Bastia si dirama verso sud-ovest l’importante contrafforte divisorio tra la valletta di Nervi e la Valle Sturla, che scende brevemente prima di formare il Monte Fasce (832 m); esso è di poco più basso del Monte Bastia, ma è decisamente più appariscente e conosciuto. Con la sua massiccia forma ad ampia cupola, è visibile praticamente da tutta Genova, ed è un po’ la montagna-simbolo della città. I suoi versanti sono ripidi ed erbosi, e tendono ad essere più scoscesi e impervi sul versante est, che si affaccia sul selvaggio vallone del Rio di Nervi. Qui, dall’erba e dagli arbusti, affiorano notevoli strati calcarei di colore bianco, sovente deformati in enormi pieghe. Sono proprio questi strati rocciosi, che danno al versante un aspetto “a fasce”, ad avere dato il nome alla montagna.
Vista la posizione strategica e dominante, il Monte Fasce è stato letteralmente ricoperto da grandi ripetitori radiotelevisivi, che non lasciano libero neanche un piccolo spazio sulla lunga e stretta cresta sommitale. Tra di essi si nasconde la grande croce di vetta, un monumento metallico di dubbio gusto alto ben 14 metri. Il Fasce oggi è raggiungibile in automobile: la sella dei Prati di Fascia, che lo divide dal Monte Bastia, è attraversata dalla Strada Panoramica che collega Borgoratti al Colle Caprile, e da lì la stretta rotabile di servizio ai ripetitori si innalza fino alla cima.
Nonostante questo, il Fasce regala emozioni particolari anche se salito a piedi, prima di tutto perchè i suoi fianchi e le sue creste nascondono angoli inaspettatamente selvaggi e alpestri (la salita da Quinto lungo la cresta sud è uno dei percorsi più belli della Catena Costiera, e la valle del Rio di Nervi è uno dei luoghi più selvaggi del comune di Genova), e in secondo luogo per il vastissimo panorama che offre su tutta la Riviera Ligure, sull’Appennino e le Alpi Liguri e sul mare con la Corsica e l’Arcipelago Toscano sullo sfondo.

Vie d’accesso

  1. Accesso stradale al Monte Fasce: Si esce al casello autostradale di Genova Nervi e si imbocca a destra Corso Europa in direzione di Sturla. Giunti a Sturla si prende a destra via Timavo (per Bàvari), ma poi la si abbandona per imboccare ancora a destra la stradina che sale ad Apparizione (indicazioni per il Monte Fasce). La strada supera Apparizione e sale ripida fino all’ampia sella dei Prati di Fascia; da qui si imbocca a destra la stretta stradina di servizio ai ripetitori, che porta sulla vetta della montagna.
  2. Da Quinto al Mare
  3. Da Apparizione
  4. Da Bávari
Il Monte Fasce visto dal Monte Bastia
Il Monte Fasce visto dal Monte Bastia (22 marzo 2015)

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