MONTE PRACABÁN – 948 m

Descrizione

Il Monte Pracabán (948 m) si eleva pochi chilometri ad ovest rispetto alle Capanne di Marcarolo, al confine tra Liguria e Piemonte. Costituisce la cima più alta del contrafforte che divide la Valle Stura e il solitario vallone del Torrente Piota.
Si presenta come una montagna ampia e poco appariscente, dall’orografia complessa: dalla zona sommitale si diramano numerosi contrafforti secondari, che racchiudono numerose vallette, tributarie sia dello Stura che del Piota. I fianchi della montagna sono ammantati da folti boschi di castagno; solo dagli 800 metri di quota in su i boschi si aprono per lasciare spazio ad ampie praterie costellate di massi affioranti.
Il Monte Pracabán culmina con due cime gemelle: la nord-ovest è la più alta, ed è raggiunta da tutti i percorsi segnalati e recante il cartello segnalatore di vetta; la sud-est è solo di un metro più bassa, e si presenta come un cupolone erboso sormontato da una piramide di pietre. Poco ad est, lungo il contrafforte che si collega agli altopiani delle Capanne di Marcarolo, si eleva una terza cima, detta Bric Nascio (939 m), più ripida e aguzza. Dalle cime del Monte Pracabán si gode di un vasto panorama, specialmente verso la Valle Stura e la Pianura Padana, con le Alpi sullo sfondo.
Il toponimo è di origine evidente: è un termine dialettale che significa letteralmente “prato delle capanne”.

Vie d’accesso

  1. Dalle Capanne di Marcarolo
  2. Anello da Campo Ligure
 Il Monte Pracabàn visto dal Passo della Scisa
Il Monte Pracabán visto dal Passo della Scisa (14 febbraio 2015)

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