MONTE FIGOGNA – 806 m
Descrizione
Il Monte Figogna (806 m) è una montagna massiccia e imponente che si eleva nei pressi del contrafforte divisorio tra la Val Varenna e la Val Polcévera, lievemente sporgente verso quest’ultima. È formata da dure rocce metamorfiche (metabasalti), decisamente più resistenti rispetto alle rocce che formano i rilievi circostanti: per questo si presenta come un rilievo isolato e dominante. Il toponimo deriva probabilmente da “faggio”, in riferimento ai folti boschi che ricoprono i suoi fianchi (anche se in realtà si tratta di boschi a prevalenza di castagno).
Sulla vetta sorge il rinomato Santuario di Nostra Signora della Guardia, luogo di culto prediletto dai genovesi. Secondo la leggenda la Madonna sarebbe apparsa al contadino Benedetto Pareto nel 1490, ordinandogli di costruire una cappella in cima alla montagna; la cappella venne poi sostituita dalla chiesa attuale, in stile rinascimentale, ultimata nel 1890. Accanto alla chiesa si trovano anche un ristorante ed un negozio di alimentari, oltre che l’ampio piazzale panoramico. A causa dei lavori per la costruzione del santuario e dell’ampio piazzale antistante, il monte venne abbassato dagli 817 m originari agli 806 m attuali.
Numerose strade asfaltate raggiungono la cima dai vari versanti: la principale sale da Bolzaneto, passando per Geo e Livellato, ed è percorsa anche da una linea di autobus; altre strade salgono da Campomorone e Pegli (attraverso Lencisa) e da Borzoli, riunendosi poi alla principale poco sotto alla vetta. Tra il 1929 e il 1967 era anche attiva una curiosa autoguidovia, impostata su binari in calcestruzzo con guide interne in acciaio, che partiva da San Quirico, nei pressi di Pontedecimo, e risaliva con lunghi tornanti il versante nord-est della montagna.
Nonostante la vetta sia facilmente raggiungibile in automobile o autobus, vale ancora la pena seguire i numerosi percorsi a piedi che salgono al Santuario, sulle tracce delle antiche mulattiere percorse dai pellegrini. Dalla cima si gode inoltre di un vasto panorama, comprendente Genova, il mare e buona parte dell’Appennino Ligure.
Vie d’accesso
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