BRIC DI GUANA – 963 m
Descrizione
Il Bric di Guana (963 m) è una cima minore posta lungo lo spartiacque principale dell’Appennino Ligure, poco a nord rispetto al Passo di Prato Leone. Si tratta di un’ampia cupola di erba e rocce, con i fianchi coperti da radi pini. Il versante occidentale sovrasta il Lago Lungo, ed è piuttosto dolce e poco appariscente; il versante orientale si affaccia altissimo sulla Val Verde, ramo laterale della Val Polcévera. Su questo lato sporge un notevole costone in parte roccioso, che termina con la dorsale dolomitica del Monte Carmelo (532 m), squarciata da enormi cave sul fianco settentrionale.
Sulla spalla sud-occidentale del Bric di Guana sorge l’Osservatorio del CAI, dedicato all’alpinista Damiano Barabino, caduto nel 2012 al Dôme de Neige des Écrins. L’osservatorio funge da riparo e punto di sosta lungo il Sentiero Naturalistico dei Laghi del Gorzente, ed è dotato di un locale sempre aperto.
La piatta cima del Bric di Guana è sormontata da un bastone infisso in un ometto di pietre. Offre un bel panorama circolare, comprendente tutte le cime principali del Massiccio del Monte delle Figne e i laghi Lungo e Bruno del Gorzente. La vista è particolarmente vasta verso est, sulla Val Polcévera e sull’Appennino Ligure centro-orientale.
Vie d’accesso
- Da Pian Lupino (vedi deviazione)
- Da Cravasco (vedi deviazione)
- Anello da Isoverde
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