MONTE PRADEGNA – 960 m
Settore: Appennino Ligure
Gruppo: Catena del Monte Ántola
Descrizione
Il Monte Pradegna (960 m) è una piccola montagna ofiolitica che emerge con forme relativamente aspre dal versante sinistro idrografico della bassa Val Trebbia. Del piccolo comprensorio ofiolitico che fa capo alla Pietra di Corvo è la cima meno elevata, e probabilmente meno conosciuta, ma è quella più massiccia e cospicua.
Si presenta con una forma regolare allungata, vagamente trapezoidale: la cresta sommitale è lunga e rettilinea, lievemente ondulata, e il punto più elevato si trova più o meno a metà; i versanti ovest e est sono triangolari e costituiti da aspre pareti di rocce peridotitiche e sfasciumi: particolarmente imponente è il lato orientale, che domina l’ameno paese di Lagobisione con aspri dirupi in sfacelo; i versanti nord e sud sono invece meno pendenti, in gran parte coperti da belle pinete di rimboschimento, interrotte in pochi punti da piccole rupi scure. Una bella valletta quasi pianeggiante, dove si trova il paesino di Pianelli, separa il Monte Pradegna dal suo avancorpo meridionale, il Monte Sotto Pradegna (808 m), poco pronunciato a monte, ma imponente a valle, dove scende con centinaia di metri di dislivello di ghiaioni e pareti di rocce ofiolitiche.
Sulla cresta sommitale del Monte Pradegna la pineta si apre spesso e volentieri a lasciare spazio ad ampie viste panoramiche. Si osservano il Monte Pénice, il Monte Lésima e il Monte Alfeo, le vicine vette della Pietra di Corvo e del Monte Pan Perduto, tutta la Val Trébbia dalla testata allo sbocco in pianura, il lontano massiccio del Monte Maggiorasca, l’ampio Monte Aserei, il vicino gruppo del Monte Capra e della Concrena; se si è fortunati, da dietro la Pietra Parcellara e i monti Lazzaro e Mosso si potranno osservare alcuni spicchi di Alpi lombarde e venete, con il gruppo del Bernina, il Monte Baldo e i Monti Lessini.
Vie d’accesso
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