Monte Legnà / Monte Cavalmurone

MONTE LEGNÀ – 1669 m
MONTE CAVALMURONE – 1671 m

Settore: Appennino Ligure
Gruppo: Catena del Monte Ántola

Descrizione

Si tratta di due montagne gemelle che formano un unico piccolo massiccio, posto sullo spartiacque tra Borbera (tributario dello Scrivia) e Boreca (affluente del Trebbia), subito a meridione del valico stradale delle Capanne di Còsola. Un tempo erano mete abbastanza frequentate; dopo la costruzione della rotabile delle Capanne di Còsola, che ne facilita decisamente l’accesso, sono state un po’ messe da parte.
Procedendo in ordine orografico da sud a nord (cioè proveniendo dal Monte Carmo), si incontra per primo il Monte Legnà, costituito a sua volta da due sommità erbose separate: la più alta (1669 m) si trova lungo lo spartiacque tra Borbera e Boreca, ed è una piccola cupola pascoliva; l’altra cima (1659 m), una piccola piramide di erba, bosco e poche rocce rotte, si innalza poco più a ovest, su un breve contrafforte secondario che poi forma il Monte Porreio (1535 m) e scende velocemente verso il fondo della Val Borbera. Nonostante sia di poco più basso rispetto al Cavalmurone, il Monte Legnà è tra i due la meta escursionistica tradizionale, per via della posizione panoramica leggermente migliore; sulla cima principale sorge una piccola croce, eretta nell’anno 2000. Il toponimo, comune al valico sottostante, è la forma contratta di legnaro, e si riferisce chiaramente all’attività dei boscaioli.
Subito a nord si eleva il Monte Cavalmurone, anch’esso costituito da due sommità gemelle, entrambe a forma di dorso arrotondato e allungato. Tutte e due le cime sorgono sull’asse principale della catena montuosa. La vetta meridionale (1671 m) è la più elevata; la settentrionale (1667 m) invece è più caratteristica. Questa è costituita da una curiosa crestina rocciosa, esile e allungata, alta pochi metri, che emerge improvvisamente dall’ampio dorso pascolivo.
Le varie cime del gruppo Legnà-Cavalmurone offrono ovviamente panorami vastissimi sull’Appennino Ligure, su uno spicchio di mare, sulla Pianura Padana e sulle Alpi. Bella soprattutto la vista sul Monte Alfèo, che presenta da questa prospettiva il suo profilo più elegante, e sull’allineamento di vette dal Monte Ebro al Monte Lésima.