MONTE CARMO – 1641 m
Settore: Appennino Ligure
Gruppo: Catena del Monte Ántola
Descrizione
Il Monte Carmo (1641 m), qui soprannominato “di Carrega” per distinguerlo dai tanti monti omonimi che si trovano nell’Appennino e nelle Alpi Liguri, è una bella montagna erbosa, che sorge sullo spartiacque tra Trebbia e Borbera, poco a nord-est rispetto al più noto Monte Ántola. La montagna ha una caratteristica forma conico-tondeggiante, che la rende perfettamente riconoscibile anche da lontano. Presso la vetta convergono i confini regionali di Liguria, Piemonte ed Emilia-Romagna.
Il Carmo è un’importante punto nodale: dirama verso est il contrafforte spartiacque tra i torrenti Terenzone e Boreca (entrambi affluenti del Trebbia), che si abbassa alla sella del Passo Maddalena per poi elevarsi nuovamente nella gigantesca piramide del Monte Alfeo. Sul versante occidentale, costituito da ripide praterie, macchie di faggio e terrazze abbandonate, si trova il paese di Carrega Ligure, l’ultimo della Val Borbera.
La cima del Monte Carmo è sormontata da una croce metallica, posta nel 1965 da un gruppo escursionistico di Oregina. È un punto panoramico tra i più belli dell’Appennino Ligure, in quanto offre una vista circolare su buona parte dell’Italia settentrionale: tutto l’arco alpino da Ventimiglia al Trentino, la Pianura Padana, i monti Liguri da Ventimiglia alle Cinque Terre, il mare, le isole dell’Arcipelago Toscano e la Corsica.
Il toponimo, molto diffuso, deriva dalla radice prelatina kar, che significa “pietra, roccia” e, per estensione, “montagna”. In genere indica vette imponenti e appariscenti, dalla caratteristica forma conica o a cupola.
Vie d’accesso
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