MONTE ZUCCONE – 1423 m
Settore: Appennino Ligure
Gruppo: Appennino Spezzino
Descrizione
Il Monte Zuccone (1423 m) è un’ampia montagna tondeggiante che sorge sullo spartiacque principale dell’Appennino Ligure, e sovrasta sul lato occidentale il Passo di Cento Croci. Il versante settentrionale, affacciato sulla Val Taro, domina la conca di Bedonia; il lato meridionale invece sovrasta l’alta Val di Vara, e in particolare la conca di Varese Ligure. A causa della sua regolarissima forma a cupola piuttosto prominente e isolata, il Monte Zuccone è facilmente riconoscibile anche da lontano.
La cresta sommitale della montagna è disposta a semicerchio con la concavità rivolta a sud, verso il vallone del Fosso delle Volpi. La vetta dello Zuccone si trova sul lato orientale del semicerchio. Sul lato occidentale si trova un’anticima non molto rilevata (1343 m), caratterizzata sul versante sud-est dalla cosiddetta Libia di Pecorara. Si tratta di un’alta scarpata di rocce, erba e pietrame, causata da un’antica frana. Il punto più settentrionale del semicerchio è un punto nodale: dirama verso nord un massiccio contrafforte, che fa da spartiacque tra l’alta Val Taro e il vallone del Torrente Lubiana, suo affluente. Questo costone culmina con la quota 1333, il Monte Torletto (1255 m) e il Monte di Tòrnolo (1187 m), cime poco rilevate e completamente coperte da vasti boschi di faggi e castagni.
La vetta del Monte Zuccone è ampia e spaziosa, costituita da una radura circondata dalla faggeta. Nel 1900 vi fu eretta una cappelletta, dedicata alla Madonna dell’Alpe, che poi lentamente andò in rovina e venne distrutta. Oggi la vetta, ben tenuta, è marcata da una croce metallica e un’edicola sacra con Madonnina, fronteggiata da un piccolo altare. Tutt’intorno, alcune panche in legno possono essere utilizzate per il picnic.
La faggeta copre completamente la visuale sul versante meridionale; sugli altri lati, invece, non arriva proprio in vetta ed è più diradata. Verso nord-ovest si aprono alcuni scorci sul Monte Penna, sul Monte Maggiorasca e sul Monte Rágola; verso nord si vede la conca di Bedonia e il Monte Pelpi, e più a destra i monti Carameto e Barigazzo. Verso est tra i radi alberi si intravedono i monti Góttero, Teccio al Sole e Tecchione; più lontano, si segue il crinale dell’Appennino Tosco-Emiliano, dal Monte Orsaro all’Alpe di Succiso.
Il toponimo, accrescitivo del comune zucco/succo/cucco, deriva evidentemente dalla forma regolare, massiccia e tondeggiante della montagna. Sul versante nord-est del Monte Zuccone, nei pressi del paese di Tarsogno, si trova la Sorgente Ducale, da cui viene imbottigliata l’acqua Norda.
Vie d’accesso
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