Settore: Appennino Campano
Gruppo: Monti Lattari

Il Monte San Liberatore (465 m), noto in passato come Monte Boturnino, sorge a poca distanza da Salerno, proprio sopra al paese di Vietri sul Mare. Con la sua caratteristica sagoma conica, un po’ asimmetrica, domina l’estremità orientale della Costiera Amalfitana.
I versanti del monte sono ripidi, in buona parte arbustivi verso il mare, boscosi nelle altre direzioni. Sul lato occidentale, il versante scende verso il vallone del Torrente Bonea, che si raccorda all’ampia valle di Cava de’ Tirreni. Verso est e verso nord, la montagnola rivolge una parete calcarea verticale, alta fino ad un’ottantina di metri. In un anfratto della parete, quasi sospeso nel vuoto, sorge l’Eremo di San Liberatore, la cui costruzione viene collocata tra il VIII e il X secolo a seconda delle fonti. Ad oggi, nonostante due restauri – uno nell’immediato dopoguerra, l’altro tra 2008 e 2009 – l’eremo è chiuso e un po’ rovinato.
Sulla cima del monte sorge una monumentale croce metallica, eretta nel 1955 per volere di Vincenzo Adinolfi di Salerno. La croce, alta 18 metri, sarebbe attrezzata per essere illuminata, ma attualmente rimane spenta per problemi burocratici. La vetta, con arbusti, alberelli e rocce affioranti, offre un bellissimo panorama sulla città di Salerno e sul suo golfo, circondato da alcuni dei principali massicci campani: i Monti Lattari a ovest, i Monti del Partenio a nord, i Monti Picentini a nord-est, i Monti Alburni e i monti del Cilento a sud-est, dall’altra parte del golfo. Ai piedi della collina, si vedono i paesi di Vietri sul Mare e Raito.

  1. Traversata da Salerno a Vietri sul Mare
Il Monte San Liberatore visto da est
Il Monte San Liberatore visto da est (25 settembre 2024)

Torna a: Monti Lattari