Poggio della Marruca | l'Appenninista

POGGIO DELLA MARRUCA – 489 m

Settore: Antiappennino
Gruppo: Colline Metallifere

Descrizione

Il Poggio della Marruca (489 m) è una piccola altura che sorge a nord del paese di Montecérboli. Si trova lungo lo spartiacque tra la valle del Torrente della Possera e l’appartata vallecola del Fosso di Radicágnoli.
Ha una forma allungata, e culmina con tre cime poco prominenti. La cima sud (482 m) è sormontata dalla Croce degli Scouts; la cima centrale è il punto culminante, e vi sorge una curiosa palina che indica i monti e i paesi visibili in panorama. La cima nord è chiamata su alcune carte Monte Gabbri (484 m), ed è l’unica evitata dai sentieri dell’area. Sul versante ovest transita la strada regionale 439 che collega Castelnuovo di Val di Cécina a Pomarance.
È costituito da scure rocce serpentinitiche, che affiorano a più riprese dai suoi versanti; le serpentiniti, ricche in magnesio, permettono la crescita di una flora molto selezionata. Per questo, le alture ofiolitiche che sorgono a nord di Larderello e Montecérboli sono ben riconoscibili anche per la vegetazione, costituita da radi pini e arbusti. Tra questi arbusti vi è la “marruca” o “spina di Cristo” (Paliurus spina Christi), una pianta sempreverde spinosa che dà il nome al poggio.
Dalla vetta si osserva un bel panorama circolare, comprendente buona parte della Val di Cécina: si vede il Monte Vitalba, la città di Volterra, la Rocca Sillana. Verso sud invece si osserva la testata della valle del Torrente della Possera, con i paesi di Montecérboli e Larderello e le loro numerose centrali geotermiche.
Anche alle estremità sud e nord del Poggio della Marruca si trovano due pozzi geotermici. Subito a nord sorge anche la Centrale geotermica del Gabbro, la cui torre di raffreddamento è ben visibile dalla cima del poggio.