PUNTA ROSA / Piz Cotschen / Rötlspitze – 3026 m
Settore: Alpi Retiche
Gruppo: Massiccio dello Stelvio
Descrizione
La Punta Rosa (3026 m), nota in svizzera come Piz Cotschen e in Alto Adige anche come Rötlspitze, è una montagna massiccia che sorge poco a nord rispetto al frequentato Passo dello Stelvio. Rappresenta il punto più alto della dorsale che separa la Val Müstair dalla Valle di Trafoi, entrambe tributarie dell’Adige. Questo contrafforte si separa dallo spartiacque Adda-Adige in corrispondenza della poco marcata Punta Garibaldi (2838 m), sormontata da un noto rifugio, e poi procede verso nord per qualche chilometro, fino ad estinguersi nell’ampio solco della Val Venosta.
L’area sommitale della Punta Rosa è costituita da una cresta orizzontale relativamente esile, che culmina con varie cime. In realtà solo l’estremità sud-orientale di questa cresta si trova sulla displuviale tra Val Müstair e Valle di Trafoi, ed è toccata dal confine di stato tra Italia e Svizzera; il punto più alto della cresta, segnalato da numerosi ometti di pietre, giace interamente in Svizzera, su un contrafforte di minore importanza, tutto compreso nel bacino idrografico della Val Müstair. Verso sud-ovest la cresta precipita con una vera e propria parete rocciosa dalla forma grossolanamente trapezoidale, mentre sull’altro lato scende con pendii meno impervi, ma comunque abbastanza scoscesi.
Dalla vetta della Punta Rosa si osserva un panorama grandioso e spettacolare sulle Alpi circostanti. Ad attirare la vista è sicuramente la gigantesca mole dell’Ortles, che si innalza vicinissimo, oltre la profonda Valle di Trafoi, seguito dalle piramidi del Monte Zebrù e del Gran Zebrù. In lontananza si riconoscono i massicci della Cima de’ Piazzi e del Bernina, mentre verso nord svettano le grigiastre Dolomiti dell’Engadina; infine, verso est, la vista spazia indisturbata fino alle vette imbiancate delle Alpi Venoste, tra cui si riconoscono la Wildspitze e la Palla Bianca.
Il toponimo deriva molto probabilmente dal colore, variabile tra il rossastro e il rosato, delle rocce metamorfiche (ortogneiss) che formano la montagna, ricche in ossidi in ferro. Il toponimo romancio e il toponimo tedesco significano entrambi “punta rossa”, quindi l’origine corrisponde a quella del toponimo italiano.
Vie d’accesso

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