Settore: Alpi Retiche
Gruppo:
 Alpi di Livigno

Il Piz dals Lejs e il Piz Minor sono le due cime principali del tozzo blocco montuoso che si eleva tra la Val Minor, la Val dal Fain e la Fórcola di Livigno. Sono alti quasi uguali e sono separati dall’elevata forcella detritica di quota 2922. Il blocco montuoso culmina con una terza cima, il Piz Alv, che si trova un po’ più a nord-ovest; essendo piuttosto indipendente dal punto di vista orografico e soprattutto geologico, il Piz Alv è descritto in una pagina separata.
Il versante sud del blocco montuoso è una monotona e ripidissima china di erba, ghiaie e dirupi in sfacelo. Il versante nord-est è più movimentato, caratterizzato da una serie di gradoni sospesi separati da brevi scarpate. Sul gradone inferiore, a quote di poco superiori a 2600 metri, si trovano i graziosi Laghi della Fórcola e il Lej Grand. Questo versante, fino agli anni ’90 resistevano i piccoli ghiacciai detti Vadrets Minor, oggi scomparsi – ne rimangono solo alcuni nevai perenni, annidati nella conca superiore tra le due cime.
Il Piz dals Lejs (3045 m) è indicato come Punta dal Plata sulle carte topografiche dell’IGM. È una cima allungata in direzione sud-est nord-ovest, con una lunga cresta sommitale detritica. La spalla sud-est della montagna (3013 m) è il punto nodale dell’intero massiccio, ed è toccata dal confine Italia-Svizzera. Il punto culminante si trova completamente in territorio svizzero, sullo spartiacque tra Val Minor e Val dal Fain. Verso nord scende con una tozza parete rocciosa, che sovrasta il ripiano dei Laghi della Fórcola. La cresta sommitale del Piz dals Lejs è caratterizzata da curiose spaccature verticali, probabilmente dovute a fenomeni gravitativi.
Il Piz Minor (3049 m) si trova ancora più a nord-ovest sullo stesso spartiacque. La cima principale ha una forma vagamente piramidale, e culmina con un dosso allungato sormontato da due ometti di pietra. È poi presente l’anticima nord-ovest (3042 m), anch’essa piramidale; da lì si dirama verso nord il tozzo contrafforte del Muot Arduond (2879 m), affacciato sulla Val dal Fain.
Le due cime offrono bei panorami circolari sui monti circostanti, e in particolare sul vicino gruppo del Bernina. L’accesso non è particolarmente impegnativo, ma prevede un tratto fuori sentiero piuttosto lungo – anche per questo, le due cime sono ben poco frequentate. I toponimi hanno origine evidente: il Piz Minor prende il nome dalla sottostante valle omonima, mentre il Piz dals Lejs (=pizzo dei laghi) si riferisce ai Laghi della Fórcola situati alle sue pendici.

  1. Dalla Fórcola di Livigno (vedi deviazione)
  2. Dal Baitél del Grasso degli Agnelli
Il Piz dals Lejs (a sinistra), il Piz Minor (al centro) e il Muot Arduond visti da nord
Il Piz dals Lejs (a sinistra), il Piz Minor (al centro) e il Muot Arduond visti da nord (6 agosto 2014)

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