PIZ LAGALB – 2959 m

Settore: Alpi Retiche
Gruppo:
 Alpi di Livigno

Descrizione

Il Piz Lagalb (2959 m) è una montagna isolata, che si innalza proprio sopra al valico stradale del Passo del Bernina. Ha una forma quasi perfettamente conica, interrotta solo da un piccolo circo glaciale sul versante ovest. La Val Minor, che culmina nel profondo valico della Fuorcla Minor, “avvolge” il cono a nord e a est, separandolo nettamente dal massiccio costone del Piz Minor e del Piz dals Lejs.
Oltre che per la sua sagoma regolare, il Piz Lagalb è riconoscibile per via della stazione d’arrivo dell’omonima funivia, posta sul contrafforte sud-ovest della montagna una sessantina di metri al di sotto della vetta. La funivia è però attiva solo da dicembre ad aprile, in concomitanza con l’apertura del piccolo comprensorio sciistico del Lagalb. Nei mesi estivi e primaverili la vetta è raggiungibile solo a piedi, con camminate relativamente brevi di grande interesse paesaggistico e panoramico.
La vetta è in gran parte composta da rocce rotte, ed è sormontata da una stazione meteo con pannello solare e da un piedistallo in cemento con ringhiere di legno. Da lì si gode di un panorama stupendo, tra i migliori delle Alpi di Livigno. La vista sui giganti del Massiccio del Bernina è insuperabile, e anche il panorama aereo sul Passo del Bernina (con i suoi innumerevoli laghi e laghetti) e sulla Val Minor non è da meno.
Tutto intorno si osservano (in senso antiorario) la Val Poschiavina, che sfocia nella Valtellina (sullo sfondo le Alpi Orobie), il lontano gruppo dell’Adamello, l’isolata Cima de’ Piazzi e il gruppo del Monte Vago e del Piz Paradisin, oltre i quali si riconosce la lontana sagoma dell’Ortles; verso nord il Piz dals Lejs e il Monte Breva coprono parte dell’orizzonte, che ritorna a farsi più ampio sulla Val Bernina e sull’Engadina, chiusa all’orizzonte dalla catena del Piz Julier.
Il toponimo significa letteralmente “Pizzo del Lago Bianco”: si riferisce al sottostante Lago Bianco del Bernina, ampio specchio d’acqua naturale poi ampliato mediante la costruzione di due dighe, che presenta acque di un caratteristico colore azzurro lattiginoso.

Vie d’accesso

  1. Dal Passo del Bernina
  2. Dalla Stazione del Lagalb
Il Piz Lagalb visto dalla Val Ursera
Il Piz Lagalb visto dalla Val Ursera (31 luglio 2017)

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