COSTA DELLE MINE – 2957 m
MONTE DELLE MINE – 2884 m
MONTE DELLA NEVE – 2781 m

Settore: Alpi Retiche
Gruppo:
 Alpi di Livigno

Descrizione

Se sul lato sinistro idrografico la Valle di Livigno è delimitata dalla costiera della Blesaccia, sul lato destro è chiusa da un altro costolone dall’aspetto simile, che culmina con tre vette principali. Grazie alla relativa dolcezza dei pendii, che sono in gran parte erbosi o detritici, oppure boscosi alle quote più basse, anche questo costolone è diventato terreno per sport montani (specialmente sci e downhill), anche se in misura minore rispetto alla Blesaccia.
Il costone si origina presso il nodo orografico del Pizzo Filone, e in un primo tempo divide la Valle delle Mine dalla Vallaccia (tributaria del vallone di Trepalle). Al di là della profonda sella di quota 2759 m e di un primo dosso poco rilevato, si innalza la sommità della Costa delle Mine (2957 m), la più alta dell’intera dorsale. Si tratta di una bella cima dalla forma piramidale, piuttosto elegante, specie se vista dall’imbocco della Vallaccia presso Trepalle. Il punto culminante non si trova lungo la displuviale, ma sporge leggermente verso la Vallaccia; è marcato da un grosso ometto di pietre.
Al di là della cima culminante della Costa delle Mine, la dorsale prosegue amplissima, in parte prativa e in parte detritica, per più di 1 km, elevandosi in due dossi arrotondati. Presso il Monte delle Mine (2884 m) il costolone si affaccia sull’asse principale della Valle di Livigno; si tratta di una montagna imponente, specialmente se vista dal paese, e dall’aspetto piuttosto desolato. Il massiccio dorso sommitale, arrotondato e uniforme, completamente formato da detriti e rocce rotte, sembra particolarmente desertico e severo, nonostante la vicinanza di Livigno e degli impianti di risalita del Mottolino e del Monte della Neve. La vetta della montagna è costituita da un breve costone rettilineo che culmina con due dossi gemelli, di cui il settentrionale è il più elevato. Entrambi i dossi sono segnalati da grossi ometti di pietre.
Poco a nord rispetto al Monte delle Mine, si eleva l’ampio Monte della Neve (2781 m), una gigantesca montagna dalla forma grossolanamente tronco-conica e dai fianchi prevalentemente erbosi. Il Monte della Neve è la vera e propria montagna sciistica di questa dorsale: il suo costone settentrionale è percorso da alcune piste da sci e da svariati impianti di risalita, provenienti sia da Livigno che da Trepalle. In particolare, una cabinovia sale da Livigno al Rifugio M’eating Point, posto nei pressi della piccola cima del Mottolino; un tronco di seggiovia, aperto però solo nella stagione invernale, porta dal rifugio quasi in vetta al Monte della Neve. La vetta è ampia e spaziosa, sormontata da un grosso ripetitore, e segnalata da un cartello escursionistico.
Entrambe le vette offrono panorami vasti ed interessanti sulle vette circostanti: dal Monte della Neve è bella soprattutto la vista sulle aspre vette dolomitiche del massiccio della Cassa del Ferro e del Piz Quattervals. Dalla Costa delle Mine invece si ha una bellissima vista delle cime che circondano la Valle delle Mine, dal Pizzo Filone alla Corna di Capra.

Vie d’accesso

  1. Dal Passo d’Èira
  2. Costa delle Mine da Tresenda (Livigno)
  3. Monte delle Mine dalla Chiesa di Fiorino (Livigno)
Il Monte della Neve e il Monte delle Mine
Il Monte della Neve e il Monte delle Mine (1° agosto 2016)

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