SCHWARZHORN – 3145 m
Settore: Alpi Retiche
Gruppo: Alpi dell’Albula
Descrizione
Lo Schwarzhorn (3145 m), chiamato anche Flüela Schwarzhorn per distinguerlo dai numerosi omonimi, è un’imponente montagna che sorge a sud-ovest del Flüelapass. È considerato uno dei “3000” più facili dell’arco alpino, ed è per questo molto frequentato; complici sono la vicinanza della strada del Flüelapass e del noto centro turistico di Davos.
Si presenta come una grande piramide, molto regolare, con tre creste e tre versanti. Le creste sud-est e nord-ovest sono allineate lungo la displuviale tra la valle del Flüela e la valle Dischma, che in questo tratto coincide con lo spartiacque tra i bacini del Reno e del Danubio. La cresta sud-est, ampia e detritica, ospita il sentiero della “via normale” alla vetta. C’è poi la cresta nord-est, che si spinge nel vallone del Flüela formando alcuni dossi secondari: il più importante è lo Schwarzchopf (2605 m). Sul versante nord dello Schwarzhorn si annida lo Schwarzhorngletscher, minuscolo ghiacciaio di circo ormai ridotto a poche placche in parte coperte da detrito.
La vetta della montagna è relativamente ampia, formata da grossi blocchi. È sormontata da una grande croce in legno, eretta nel 2019, recante la scritta “Psalm 121”. Dalla cima si ha uno stupendo panorama circolare sulle Alpi Retiche: si scorge chiaramente il paese di Davos, e si osservano i circostanti massicci del Piz Buin, del Piz Linard e del Piz Kesch. All’orizzonte, si riconoscono i massicci ghiacciati delle Venoste, dello Stelvio e del Bernina.
Il toponimo, che in italiano si traduce come “corno nero”, deriva dal colore delle rocce. Lo Schwarzhorn è formato infatti da anfiboliti, rocce metamorfiche che hanno un colore verde molto scuro, tendente al nerastro.
Vie d’accesso
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